Prenditi il tuo tempo. Poco più di 1000 metri è il perimetro del sentiero intorno al lago, ma nelle sue acque puoi leggere tutta la geografia di valle mentre sulle sponde la respiri.
Qui, a 1900 metri, sul confine orientale del Trentino, sul passo che ha preso il nome dai frati di San Pellegrino, passaggio di soldati e fronte di battaglie, questo lago regala benessere e amplifica bellezza in tutte le stagioni. Lungo il suo percorso, arricchito di sculture in legno, attraversi ponti e passerelle. Soprattutto, nelle sue acque, a seconda della luce e delle ombre disegnate dal giro del sole, riconosci in uno specchio azzurro e verde le creste di Costabella e del Col Margherita, della Cima di Juribrutto e, addirittura, Cima d’Uomo. Man mano che cammini, potresti accorgerti che il passo rallenta per darti il tempo di guardare ma, soprattutto, di respirare il profumo di larice, cirmolo e pino mugo. Cerchi con lo sguardo le tracce degli animali del bosco ed i colori dei rami di ginepro, ingrediente fondamentale della tradizione ladina. E, finito il giro, viene voglia di continuare a passeggiare, a ritmo dolce, attraverso la conca di Fuciade.
lunghezza | 1.1 km |
durata | 0.33333333333333 : 20 h |
dislivello | |
salita | 13 m |
discesa | 12 m |
punto più alto | 1907 m.s.l.m |
punto più in basso | 1894 m.s.l.m |
Passo San Pellegrino (Hotel Monzoni)
Coordinate
:
latitudine
: 46.378206
longitudine
: 11.78722
Passo San Pellegrino (Hotel Monzoni)
Giro del Lago di San Pellegrino
II Lago di San Pellegrino è adagiato ai piedi del Col Margherita su un fondale di rocce vulcaniche, protetto da un bel bosco di larici e pini cembri. E' la perla del passo, da scoprire a piedi, lentamente e in silenzio. Dipinte dalle stagioni, le cime che incorniciano il valico dolomitico si specchiano nelle sue tranquille acque, non balneabili. Il sentiero parte dal parcheggio di fronte all’Hotel Monzoni. Scendi per 50 m seguendo un viottolo sterrato che arriva ad uno spiazzo attrezzato con panchine e tavoli di pic-nic. Continui il giro, che costeggia le sponde del lago, in senso orario o antiorario, tra ponticelli, passerelle in legno e facili sali-scendi in mezzo alla natura.
Il giro del Lago di San Pellegrino può essere considerato la prima tappa di una facile passeggiata, adatta anche ai bambini, che conduce alla meravigliosa conca di Fuciade e in Val Freida. Sosta intermedia al Lago delle Pozze, alle spalle dell’Hotel Miralago, punto di ritrovo in estate per moltissimi pescatori.
Il Passo San Pellegrino è raggiungibile in macchina o con i mezzi pubblici da Moena (11 km).
Parcheggi di fronte all’Hotel Monzoni o alla stazione di partenza della seggiovia Costabella.
1. Pianifica preventivamente l’escursione in base alle tue capacità, al meteo, alle caratteristiche e condizioni dell’itinerario e al rischio valanghe.
2. Scegli sempre di effettuare escursioni in compagnia. Possibilmente, affidati ai professionisti della montagna.
3. Assicurati di avere con te abbigliamento e attrezzatura adeguati (scarponcini, ramponcini e bastoni).
4. Comunica a qualcuno itinerario, orario di ritorno ed eventuali varianti.
5. Vai piano, goditi il panorama ed il silenzio.
6. Se sei incerto sulla direzione, torna indietro.
7. Non calpestare le piste da fondo e da discesa.
8. Rispetta l’ambiente che ti circonda, riportando a valle i tuoi rifiuti.
9. Porta anche il tuo amico animale, ma solo al guinzaglio.
10. Aiuta chi è in difficoltà. In caso di reale necessità e per emergenze chiama il 112.
I tracciati segnalati vengono battuti principalmente dal passaggio di persone a piedi. Non è previsto un servizio giornaliero di manutenzione, ma solo periodicamente e successivamente a nevicate. Ciò non esclude l’eventuale presenza di tratti ghiacciati e scivolosi, in particolare nelle zone in ombra. Ti consigliamo di prestare sempre la massima attenzione al tipo di fondo e di essere sempre adeguatamente equipaggiato (scarponcini, ramponcini e bastoni).