Itinerario in discesa con vista panoramica sui ghiacciai dell'Adamello-Presanella e sul Carè Alto, dal Doss del Sabion a Pra Rodont passando per i pascoli di Malga Cioca.
Il Doss del Sabion, a 2.100 metri di quota, offre una vista completa a 360° sulle Dolomiti di Brenta - Patrimonio Unesco - e sul gruppo dell'Adamello Presanella. Da qui l'itinerario scende verso Malga Cioca. Malga Cioca, all'arrivo della cabinovia Tulot, è un piccolo rifugio di montagna, bar, ristorante-grill self service e solarium, ricavato dalla casina della vecchia malga. E’ un luogo tradizionale e accogliente, meno affollato di Pra Rodont o del Doss, dove riposarsi assaporando i sapori della cucina trentina per poi scendere fino a Pra Rodont e tornare a valle con gli impianti di risalita.
lunghezza | 4.9 km |
durata | 2 : 00 h |
dislivello | |
salita | 33 m |
discesa | 580 m |
punto più alto | 2091 m.s.l.m |
punto più in basso | 1501 m.s.l.m |
Doss del Sabion
Coordinate
:
latitudine
: 46.167373
longitudine
: 10.806598
Prà Rodont
Dopo aver raggiunto il Doss del Sabion con gli impianti di risalita, scendere in direzione Est imboccando la strada sterrata fino a raggiungere il cocuzzolo panoramico posto a Sud Est. Da qui si prende il sentiero SAT 357 in direzione Madonnina. (ci si può arrivare facendo anche il sentiero panoramico 44 denominato Soffio del Brenta allungandola di circa 10 min.) Giunti alla Madonnina si svolta in direzione Ovest fino a prendere una strada cementata che porta direttamente alla Malga Bandalors. Da qui si prosegue sul sentiero Tartarotti SAT 307b che porta in circa 40 min. alla telecabina di Prà Rodont.
Ampio parcheggio gratuito alla partenza degli impianti di risalita.
Attenzione all'orario di funzionamento degli impianti, soprattutto se si desidera salire a piedi e scendere in cabinovia.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Si raccomandano scarponcini, copricapo e giacca impermeabile.