Un tour tutto sommato semplice e accessibile a molti, che si snoda a partire da Arco sui due versanti della Valle del Sarca, offrendo diversi scenari suggestivi nel verde.
Questo itinerario si sviluppa all'andata sulla sponda occidentale del fiume Sarca, con lunghi tratti su comode forestali, ai piedi di alcune famose pareti d'arrampicata; al ritorno, sul lato opposto del corso d'acqua, in gran parte su pista ciclabile. Il fondo delle strade sterrate è per lo più stabile e regolare. Non ci sono quindi passaggi tecnici degni di nota, fatta eccezione per un breve tratto in salita, nelle vicinanze di Pietramurata, dove il fondo è piuttosto sconnesso e, sulla sommità, per qualche metro esposto. Questo è l'unico tratto con difficoltà S1, altrimenti il percorso si attesta su S0.
Le pendenze, mai proibitive, superano solo in alcuni punti il 10%. I punti di interesse degni di nota lungo il percorso sono diversi, trai quali: l'eremo di San Paolo, le Marocche di Dro, le Pareti Zebrate e la parete del Monte Brento.
- signal_cellular_alt Difficoltà Facile
- straighten lunghezza 28.91 Km
- schedule durata 3:20 h
- arrow_drop_up dislivello 380 m
- arrow_drop_down discesa 370 m
- skip_next punto più alto 292 m
- skip_next punto più in basso 85 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Safety Tips
- Indossa sempre il casco.
- Pianifica la tua uscita.
- I sentieri sono condivisi con altri fruitori. Dai sempre la precedenza agli escursionisti a piedi.
- Controlla la velocità in base alla tua esperienza.
- Percorri lentamente i sentieri affollati, sorpassa con cortesia e rispetto.
- Non abbandonare mai i percorsi segnalati, non percorrere sentieri chiusi.
- Evita i sentieri in caso di fango per non danneggiarli ulteriormente.
- Rispetta la proprietà pubblica e privata.
- Sii sempre autosufficiente.
- Non viaggiare solo/a in zone isolate.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Partenza
Arco - Parcheggio di Caneve
Coordinate
Arrivo
Arco - Parcheggio di Caneve
Transito trasporto pubblico
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Come arrivare
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Parcheggio
Parcheggio a Caneve (5 minuti a piedi dal centro).
Parcheggi a pagamento: Foro Boario, al Ponte (Via Caproni Maini) e vicino all’ufficio postale (Via Monache).
Direzione da seguire
La traccia fornita ha come punto di partenza Arco: più precisamente, la pista ciclabile, nei pressi del parcheggio Caneve. Seguendo le indicazioni, ci avviamo verso il centro dell'abitato dove non troviamo i cartelli che indicano la direzione da seguire. Tuttavia, è facile individuare e raggiungere la chiesa nel centro del paese. Una volta raggiunta, tenendoci l'edificio alla nostra sinistra, svoltiamo a destra imboccando Via Ferrara e proseguiamo poi diritti su Via Segantini. Giunti alla fine delle via, in corrispondenza del ponte sul fiume Sarca, svoltiamo a sinistra, su Via Paolina Caproni Maini, seguendo le indicazioni per l'Eremo San Paolo. Seguiamo questa tranquilla strada secondaria, superando due campeggi e proseguiamo diritti fino al Ponte Romano di Ceniga. Da qui, ben guidati dalle indicazioni del percorso 750, continuiamo a risalire il corso d'acqua in direzione nord.
Nei pressi del Maso Lizzone, il fondo inizia finalmente a essere sterrato e, proseguiamo, tra le campagne, ritrovando l'asfalto nelle vicinanze di Dro. Tenendo sempre la sinistra, abbandoniamo presto l'asfalto e, seguendo le chiare indicazioni, procediamo verso Pietramurata. L'ultimo tratto in salita su questo segmento è piuttosto sconnesso e, per un breve tratto, anche un po' esposto. Arrivati nei pressi del crossodromo, ritroviamo l'asfalto, e quindi, la Strada Provinciale. La seguiamo, sempre verso nord, rimanendo sul marciapiede che la costeggia. Dopo circa 300 metri, ormai nelle vicinanze del centro del paese, imbocchiamo la strada secondaria sulla nostra destra. Ci troviamo a Pietramurata, seguendo verso destra la strada principale che attraversa il paese, superiamo il Fiume Sarca e la chiesa. Come indicato dai segnali, attraversiamo la campagna raggiungendo la pista ciclabile che seguiamo fino a Dro. Qui si interrompe, ma seguendo le indicazioni consigliate per bici, attraversiamo il centro del paese e proseguiamo sulla strada verso Ceniga. Superato anche questo piccolo centro abitato e la strada d'accesso per il Ponte Romano, sulla destra, troviamo nuovamente la pista ciclabile che imbocchiamo seguendola poi fino ad Arco. Giunti sul ponte incontrato all'andata, non ci resta che ripercorrere, in senso contrario, le note vie del centro storico, per tornare al vicino punto di partenza.
Attrezzatura
Le escursioni in sella alla tua bicicletta richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia: anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricordati inoltre di valutare bene il tipo di percorso che stai affrontando, le località che prevedi di attraversare e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione! I sentieri saranno più scivolosi e quindi bisogna essere più cauti.
Cosa portare con sé durante un’escursione in bicicletta?
- scorta d'acqua adeguata in base al proprio fabbisogno (considerate temperatura, possibilità di rifornimento, durata del percorso)
- snack (per esempio, frutta secca o barrette)
- giacca antivento e antipioggia
- maglia e calze di ricambio
- crema solare
- occhiali da sole
- guanti da bici
- mappa o dispositivo gps
- torcia meglio se da casco o manubrio (un imprevisto o un guasto tecnico possono dilungare i tempi dell'escursione
- kit di primo soccorso
- kit di riparazione bici per rimediare incidenti meccanici
- fischietto di segnalazione
Lascia sempre detto a qualcuno dove sei diretto e quanto tempo hai previsto per la tua escursione.
Il numero unico di emergenza è 112.







[Non è prevista una guida per questo percorso.]