Una lunga salita sul versante nord del Monte Baldo, in gran parte su asfalto ma con scenari magnifici, verso tranquilli pascoli, affacciati sulle Dolomiti di Brenta.
Il Monte Baldo è solitamente noto per sentieri estremamente tecnici, come il leggendario 601. È qui proposto invece un percorso piuttosto semplice dal punto di vista tecnico, ma fisicamente molto impegnativo.
Il profilo altimetrico è eloquente: 1550 metri di dislivello, in gran parte su asfalto, senza un attimo di respiro, con una pendenza media del 10%. Un totale di oltre 1700 metri, 100 in più per chi parte dal livello del lago. Gli scenari, man mano che si prende quota, sono indescrivibili.
Una volta scollinati sul Monte Varagna, un breve tratto piuttosto ripido e sconnesso, poi comode strade forestali, talvolta molto ripide ma ben tenute, e strade secondarie nell'Altopiano di Brentonico. In queste zone, tranquille e ricche di tradizione, spesso non si percepisce la vicinanza di un'affollata zona turistica come l'Alto Garda. Lungo il percorso non si trovano fonti d'acqua e, il primo ristoro raggiungibile, è il Rifugio Campei. E' fondamentale pertanto un'adeguata scorta idrica.
- signal_cellular_alt Difficoltà Difficile
- straighten lunghezza 42.77 Km
- schedule durata 7:45 h
- arrow_drop_up dislivello 1707 m
- arrow_drop_down discesa 1707 m
- skip_next punto più alto 1706 m
- skip_next punto più in basso 156 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
ITRS - International Trail Rating System
L’ITRS è una metodologia oggettiva per classificare percorsi e trail dal punto di vista dei biker valutando quattro aspetti:
- Difficoltà tecnica: livello di abilità necessario
- Forma: effetto combinato di lunghezza, salita e discesa
- Fattore Wilderness: pianificazione necessaria tenuto conto della ricezione telefonica, delle opzioni di soccorso, dell’approvvigionamento di acqua e della fauna selvatica
- Esposizione: conseguenze di un’eventuale caduta
Scopri di più sul sistema ITRS e verifica la classificazione di questo itinerario nella galleria fotografica.
Safety Tips
- Indossa sempre il casco.
- Pianifica la tua uscita.
- I sentieri sono condivisi con altri fruitori. Dai sempre la precedenza agli escursionisti a piedi.
- Controlla la velocità in base alla tua esperienza.
- Percorri lentamente i sentieri affollati, sorpassa con cortesia e rispetto.
- Non abbandonare mai i percorsi segnalati, non percorrere sentieri chiusi.
- Evita i sentieri in caso di fango per non danneggiarli ulteriormente.
- Rispetta la proprietà pubblica e privata.
- Sii sempre autosufficiente.
- Non viaggiare solo/a in zone isolate.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Partenza
Torbole sul Garda - Loc. Busatte
Coordinate
Arrivo
Torbole sul Garda - Loc. Busatte
Transito trasporto pubblico
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Come arrivare
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Parcheggio
Parcheggio in località Busatte.
Parcheggi a pagamento: Panorama, Via Strada Granda, Lungolago Conca d'Oro.
Direzione da seguire
Il punto di partenza della traccia è situato in corrispondenza del Parco Busatte. All'uscita del parcheggio, la segnaletica del percorso 765 ci porta a imboccare subito la ripida salita verso Nago. Al termine della strada cementata, sempre ben indirizzati dalla segnaletica, ci portiamo a imboccare la strada del Monte Baldo. La seguiamo e superando Malga Zures e Doss Casina.
Procedendo oltre, superiamo anche la località Prati di Nago e una serie di tornanti con pendenze maggiori, giungendo a un parcheggio dove termina l'asfalto. Continuiamo quindi, finalmente su fondo sterrato, seguendo la strada forestale e superando la vicina sbarra. Scollinati sulla sella di Monte Varagna, troviamo qui una diramazione e, seguendo le indicazioni del percorso, imbocchiamo una traccia verso destra poco più in basso. Ai piedi del Monte Altissimo, andiamo così ad attraversare i prati del pascolo verso la Val del Parol. Anche se probabilmente inutile, ricordiamo di richiudere sempre i cancelletti posizionati in ingresso e uscita dei pascoli.
Ci aspetta qui il tratto più tecnico del percorso, non è molto lungo, ma piuttosto sconnesso e con qualche curva stretta. Giunti sulla strada sterrata che attraversa la Val del Parol, teniamo la sinistra e la seguiamo, fra i pascoli, fino a incontrare il Rifugio Campei. E' questo l'unico punto di ristoro che incontriamo in quota, prima di raggiungere gli abitati dell'altopiano. Procedendo oltre il rifugio, si raccomanda di non sottovalutare la pendenza della strada, controllare sempre la velocità e prestare particolare attenzione alle corsie cementate lungo la carreggiata, in particolare col terreno umido.
Incontrata la strada Brentegana, ancora su fondo sterrato, la seguiamo in discesa e raggiungiamo degli allevamenti in località Festa. Da qui il percorso ci porta a proseguire, su strada asfaltata, verso Brentonico. Poco prima di raggiungere il centro abitato, la segnaletica ci porta a svoltare bruscamente a sinistra su una stretta via in salita. Ci portiamo così sopra i campi da calcio del paese. Poco dopo averli superati, teniamo la destra imboccando una mulattiera che ci conduce alle rovine del vecchio castello di Dosso Maggiore, ormai inesistente. Teniamo la sinistra e, nuovamente su asfalto, raggiungiamo l'abitato di Castione dove, giunti nel piazzale sottostante alla chiesa, ritroviamo la segnaletica. Procediamo quindi verso Sano dove teniamo ancora la sinistra giungendo sul fondo valle. Attraversiamo qui le campagne, incontrando la pista ciclabile che costeggia la strada statale. La seguiamo in direzione del Garda valicando Passo San Giovanni e arrivando così a Nago. Attraversiamo quindi il centro storico del paese, superando la chiesa e proseguendo prima su via San Vigilio, poi su via Monte Baldo. Continuando in direzione Busatte, ci ricongiungiamo alla prima parte del percorso e, seguendola in verso contrario, arriviamo al nostro punto di partenza.
Attrezzatura
Le escursioni in sella alla tua bicicletta richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia: anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricordati inoltre di valutare bene il tipo di percorso che stai affrontando, le località che prevedi di attraversare e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione! I sentieri saranno più scivolosi e quindi bisogna essere più cauti.
Cosa portare con sé durante un’escursione in bicicletta?
- scorta d'acqua adeguata in base al proprio fabbisogno (considerate temperatura, possibilità di rifornimento, durata del percorso)
- snack (per esempio, frutta secca o barrette)
- giacca antivento e antipioggia
- maglia e calze di ricambio
- crema solare
- occhiali da sole
- guanti da bici
- mappa o dispositivo gps
- torcia meglio se da casco o manubrio (un imprevisto o un guasto tecnico possono dilungare i tempi dell'escursione
- kit di primo soccorso
- kit di riparazione bici per rimediare incidenti meccanici
- fischietto di segnalazione
Lascia sempre detto a qualcuno dove sei diretto e quanto tempo hai previsto per la tua escursione.
Il numero unico di emergenza è 112.







[Non è prevista una guida per questo percorso.]