Fontanazzo è la frazione più grande di Mazzin e confina a nord con Campitello. Addirittura si divide in due: Fontanazzo di Sopra e Fontanazzo di Sotto che ospita il municipio decorato con bassorilievi raffiguranti le attività tipiche del passato.
Campitello è nata sul cono alluvionale dei detriti di roccia vulcanica e sedimentaria delle Dolomiti trasportate dal torrente Duron nel corso delle ere geologiche. La zona è quindi particolarmente fertile e paludosa e la vegetazione molto ricca. Fino a Fontanazzo, tuttavia, ti muovi in un territorio caratterizzato da rocce eruttive legate a un evento magmatico che risale al Triassico medio, circa 230 milioni di anni fa. Motivo che l’ha reso più franabile che altrove. Proprio studiando queste rocce si è, infatti, compreso che nel mediotriassico la crosta terrestre si è lacerata permettendo la risalita di magma che ha formato in Val di Fassa almeno due vulcani sottomarini, uno nella zona della Marmolada e uno del Monzoni-Buffaure. Le Dolomiti, emerse dalle acque marine, sono state fratturate ed erose, per questo risultano fragili, ma non deformabili. Le rocce in questa zona sono particolarmente pesanti, ogni metro cubo pesa circa 3 tonnellate!
lunghezza | 2.5 km |
durata | 0.58333333333333 : 35 h |
dislivello | |
salita | 38 m |
discesa | 38 m |
punto più alto | 1425 m.s.l.m |
punto più in basso | 1387 m.s.l.m |
Campitello di Fassa (Piaz de Ciampedel)
Coordinate
:
latitudine
: 46.476278
longitudine
: 11.740707
Fontanazzo (Strèda de l'Albolina)
Passeggiata invernale da Campitello a Fontanazzo (n. 62)
Dal centro di Campitello, seguendo il marciapiede in direzione sud, esci dal paese. All’altezza dell’Hotel Flora Alpina, lasci la via principale per immetterti sulla sinistra, in discesa, su Strèda Ciadenac. Superi le abitazioni di Fontanazzo di Sopra e continui a camminare su strada pianeggiante (Strèda de Albolina) fino a raggiungere l'ampio parcheggio e la passerella che porta al parco giochi.
Rientri lungo lo stesso percorso. Puoi partire anche da Fontanazzo.
Parcheggi liberi all'ingresso del paese, di fronte allo skilift Col de Lin.
1. Pianifica preventivamente l’escursione in base alle tue capacità, al meteo, alle caratteristiche e condizioni dell’itinerario e al rischio valanghe.
2. Scegli sempre di effettuare escursioni in compagnia. Possibilmente, affidati ai professionisti della montagna.
3. Assicurati di avere con te abbigliamento e attrezzatura adeguati (scarponcini, ramponcini e bastoni).
4. Comunica a qualcuno itinerario, orario di ritorno ed eventuali varianti.
5. Vai piano, goditi il panorama ed il silenzio.
6. Se sei incerto sulla direzione, torna indietro.
7. Non calpestare le piste da fondo e da discesa.
8. Rispetta l’ambiente che ti circonda, riportando a valle i tuoi rifiuti.
9. Porta anche il tuo amico animale, ma solo al guinzaglio.
10. Aiuta chi è in difficoltà. In caso di reale necessità e per emergenze chiama il 112.
Ti consigliamo di prestare sempre la massima attenzione al tipo di fondo e di essere sempre adeguatamente equipaggiato (scarponcini, ramponcini e bastoni).