fbpx Di rifugio in rifugio nei boschi del Primiero - Tour 2261
Di rifugio in rifugio nei boschi del Primiero - Tour 2261

Di rifugio in rifugio nei boschi del Primiero - Tour 2261

Foto da:

Classica escursione che permette di visitare la parte meridionale della Valle di Primiero a confine con il Veneto e la Prov. di Belluno.

Molto particolari e suggestivi i paesaggi attraversati a partire dalla Valle dello Schener che si percorre fino a Pontet, per proseguire sulla strada sterrata che conduce all’Alpe Vederna dove si possono ammirare la catena delle Vette Feltrine con il Monte Pavione. La Val Noana la cui natura selvaggia, l’acqua cristallina e la vista sulle Dolomiti fanno da cornice al suggestivo ponte sospeso su corde che ci conduce tra alpeggi e rifugi fino a Fiera di Primiero.

  • signal_cellular_alt Difficoltà Media
  • straighten lunghezza 38.29 Km
  • schedule durata 5:00 h
  • arrow_drop_up dislivello 1220 m
  • arrow_drop_down discesa 1220 m
  • skip_next punto più alto 1388 m
  • skip_next punto più in basso 561 m

Periodo consigliato:

gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic

Informazioni slla sicurezza:

Per effettuare l'itinerario in tutta sicurezza è possibile anche contattare un istruttore qualificato visitando il sito www.primierobike.com

Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.

Partenza

Mezzano (Località Oltra)

Coordinate

DD 46.152854 , 11.813564 DMS46° 9' 10.2744'' N 11° 48' 48.8304'' E

Arrivo

Mezzano (Località Oltra)

Transito trasporto pubblico

Collegamenti autobus Trentino Trasporti: www.ttesercizio.it

Parcheggio

Grande parcheggio gratuito nei pressi del campo sportivo oppure all’imbocco della pista ciclopedonale.

Direzione da seguire

Partenza da Mezzano località Oltra vicino al campo sportivo. Si scende verso valle lungo la pista ciclabile seguendo il torrente Cismon fino ad intercettare la statale SS50 che si percorre fino alla località Pontet per circa 4km (attenzione gallerie). Prima del viadotto girare a sinistra e proseguire (per 10,20 km) su sterrata fino al Rifugio Vederna (fontana d’acqua). Al bivio, proseguire dritti in discesa per circa 200 m, poi tenersi a destra e da qui mantenere la sterrata principale per circa 8 km, prima in salita, poi in discesa, salvo un tratto centrale di circa 500 m ancora in salita. All’altezza dell’impluvio denominato Val Carbonere, prendere il sentiero che si diparte a destra denominato “degli abeti giganti” che in saliscendi porta alla casina Forestale della Valpiana (fontana di acqua).

Proseguire ancora dritti, direzione Valpiana rifugio Fonteghi per strada sterrata fino ai fabbricati di Valpiana di sopra, quindi dritti fronte prato e imboccare il sentiero direzione rifugio Fonteghi (discesa S2). Dal rifugio è possibile rientrare a valle per la strada principale della Val Noana.

Il giro prosegue superando il ponte sopra la forra del Rio Val Noana (da vedere) in direzione del ponte su funi, al successivo bivio a sinistra, per circa 300 m, poi a destra dove si abbandona la strada asfaltata imboccando il sentiero che scende verso il ponte su funi. Attraversato il ponte si sale per una ripida mulattiera fino a scollinare in località Iner. In discesa seguire la principale in direzione Mezzano fino al bivio per località Fedai quindi a destra imboccando una stradina asfaltata pianeggiante che si percorre per circa 800 m, al bivio, scendere verso sinistra e mantenere la strada principale superando il bivio (Cantarei) e quindi raggiungere l'abitato di Transacqua. Prima di entrare in paese alla fine della discesa svoltare a sinistra verso località Navoi dove all’ampio tornante si svolta nuovamente a sinistra lungo la strada sterrata in direzione della Madonna del Sass che si raggiunge per un piacevole sentiero in saliscendi (S1) che proseguendo ci riporta fino al punto di partenza.

Attrezzatura

MTB con gomme da sterrato e freni efficienti,
casco e occhiali
kit di riparazione foratura
kit di pronto soccorso
acqua
giacca antivento per la discesa.

-

[Non è prevista una guida per questo percorso.]

Offerte nelle Vicinanze
arrow_upward