Escursione impegnativa percorribile con sci d'alpinismo che, da Madonna di Campiglio, passa per la Malga Fevri e prosegue fino allo Chalet Spinale.
L'escursione si svolge nel bosco su strada forestale battuta e, in seguito, su sentiero. Al limite della vegetazione si apre un immenso pianoro e si incontra la malga Fevri; situata su una terrazza naturale la malga si affaccia, da un lato, sulle Dolomiti di Brenta e, dall'altro, sui ghiacciai dell'Adamello. Il panorama qui è davvero mozzafiato!
lunghezza | 3.8 km |
durata | 1.6666666666667 : 40 h |
dislivello | |
salita | 586 m |
discesa | 8 m |
punto più alto | 2093 m.s.l.m |
punto più in basso | 1499 m.s.l.m |
Partenza telecabina Spinale (1.513 m) (1.513 m)
Coordinate
:
latitudine
: 46.228677
longitudine
: 10.828587
Monte Spinale
Dalla partenza della telecabina Spinale percorrere a piedi in direzione nord via Spinale fino all’incrocio con via Fevri, qui svoltare a destra e dopo circa 50 m imboccare via Regole sulla sinistra. Proseguire ancora sulla strada asfaltata per circa 100 metri per poi prendere il “sentiero del vecchio Trampolino” sulla sinistra. (Possibilità di partenza da zona Palù percorrendo via Fevri e via Regole). Dopo alcuni cambi di direzione, che permettono di guadagnare facilmente quota, si arriva in prossimità della seggiovia spinale 2. Qui si entra di nuovo nel bosco e si prosegue fino a raggiungere Malga Fevri, 1.950m . Da qui svoltare a sinistra e seguire le indicazioni per lo Chalet Spinale. Per tornare a Madonna di Campiglio è possibile scendere seguendo la pista oppure si può ritornare a valle con la cabinovia Spinale.
Parcheggio a pagamento alla partenza della cabinovia Spinale.
Attenzione: per alcuni tratti l'itinerario incrocia le piste da sci e di slittino; si raccomandala di prestare la massima attenzione!
E' richiesta l'abitudine al procedere su terreno irregolare di montagna. Percorso lungo ed in quota fuori dalla vegetazione, attenzione al possibile vento forte e scarsa visibilità.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Corretto abbigliamento escursionistico invernale, scarponcino da montagna, bastoncini, racchette da neve o sci e pelli di foca, borraccia o thermos.