Escursione panoramica, percorribile con racchette da neve o sci d'alpinismo, che partendo da località Patascoss conduce al rifugio Baita Natalia ai Cinque Laghi.
lunghezza | 2.4 km |
durata | 1 : 00 h |
dislivello | |
salita | 290 m |
discesa | 23 m |
punto più alto | 2055 m.s.l.m |
punto più in basso | 1742 m.s.l.m |
Patascoss (1.734 m)
Coordinate
:
latitudine
: 46.227858
longitudine
: 10.814366
Rifugio Baita Natalia ai Cinque Laghi
Da Madonna di Campiglio con la cabinovia Colarin-Patascoss si raggiunge località Patascoss. Dalla stazione a monte della cabinovia, 1.750m si scende sul lato destro della pista, facendo attenzione agli sciatori fino a raggiungere la strada che porta a Malga Ritorto. Proseguire sulla strada ancora per un centinaio di metri fino ad arrivare ad un piccolo ponte; da qui svoltare a destra in corrispondenza della bandierina che segnala il percorso ed imboccare la traccia che si inoltra nel bosco. Il primo tratto, nella vegetazione, facile e pianeggiante conduce in circa 20 minuti in località’ “Casinel”, dove si puo’ ammirare un tipico maso rustico di montagna. Superato lo stesso svoltare a sinistra, qui il sentiero diventa più ripido e panoramico. In circa 30 minuti si giunge al rifugio Baita Natalia ai Cinque Laghi. Per il rientro seguire a ritroso l'itinerario per poi scendere a Madonna di Campiglio con la cabinovia. Con gli sci è possibile scendere lungo la pista fino al punto di partenza (stazione a monte della cabinovia Colarin-Patascoss).
Parcheggio gratuito Colarin c/o imbocco galleria sud.
E' richiesta l'abitudine al procedere su terreno irregolare di montagna. In caso di neve fresca è consigliato l'uso di racchette da neve. Prestare particolare attenzione a possibili parti ghiacciate in condizioni di gelo.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Corretto abbigliamento escursionistico invernale, sci e pelli di foca o scarponcino da montagna, bastoncini, racchette da neve , borraccia o thermos.