Pascoli imbiancati, baite di legno, foreste di abeti rossi ed un forte austroungarico sono gli ingredienti di questa gita con le ciaspole.
Il Forte Dossaccio in estate è meta di escursioni a piedi o di tour in mountain bike. In inverno rappresenta il punto di arrivo di una comoda gita con le ciaspole. La salita è costante e poco impegnativa. Nel primo tratto del percorso si cammina in mezzo a pascoli soleggiati che regalano ampie vedute sulla Catena del Lagorai. Successivamente ci si immerge nella rigogliosa foresta del Parco Naturale di Paneveggio che porta i segni della tempesta Vaia (ottobre 2018). Raggiunto il baluardo della prima guerra mondiale lo sguardo sarà catturato dal Cimon della Pala che spunta maestoso dietro al forte.
- signal_cellular_alt Difficoltà Facile
- straighten lunghezza 8.12 Km
- schedule durata 3:15 h
- arrow_drop_up dislivello 330 m
- arrow_drop_down discesa 330 m
- skip_next punto più alto 1830 m
- skip_next punto più in basso 1501 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
L’itinerario non è molto impegnativo e non vi è pericolo di valanghe.
LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
- Studiate e preparate bene il vostro itinerario
- Scegliete un percorso adatto alla vostra condizione fisica
- Portate vestiti ed attrezzatura idonei
- Consultate il bollettino metereologico
- Partire da soli è rischioso, portate con voi il cellulare
- Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
- Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista
- Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
- In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi
- In caso di incidente chiamate il numero 112
La stabilità del manto nevoso è soggetta a cambiamenti repentini e imprevedibili. Consultate sempre il bollettino valanghe e informatevi molto bene a riguardo delle condizioni del momento presso le guide alpine della zona. Le tracce gpx sono puramente indicative del percorso mediamente più sensato, ma non possono essere seguite ciecamente senza una valutazione preliminare dei pendii in quel preciso momento. Su questo percorso potrebbe sorgere qualche problema di orientamento nella parte alta in caso di nebbia o nuvole basse.
Partenza
Castelir - Bellamonte
Coordinate
Arrivo
Castelir - Bellamonte
Transito trasporto pubblico
Servizio skibus da Predazzo agli impianti di risalita di Castelir (Bellamonte).
Come arrivare
Da Predazzo prendere la strada per il Passo Rolle. Oltrepassato l’abitato di Bellamonte svoltare a sinistra sulla strada con indicazioni per la skiarea "Bellamonte - Alpe Lusia" in località Castelir.
Parcheggio
Dopo il primo tornante si trova un parcheggio sulla sinistra.
Direzione da seguire
Calzate le ciaspole ci si incammina sull'evidente stradina che sale in mezzo alle distese di neve. Gli imponenti ma radi larici e cirmoli non impediscono la vista sulle cime imbiancate della Catena del Lagorai. Le baite in legno coronano questo caratteristico paesaggio alpino. Successivamente il bosco diventa più fitto impedendo la vista delle montagne. Giunti nel punto più alto dove sorge l'imponente Forte Dossaccio la vista si apre nuovamente sulla Catena del Lagorai e sulle maestose Pale di San Martino.
Il rientro avviene sullo stesso percorso, con una piccola variante non obbligatoria.
Attrezzatura
Abbigliamento invernale caldo e impermeabile. Maglietta termica di ricambio, guanti, berretto, occhiali da sole, crema solare, acqua, snack, scarponcini da montagna e bastoncini da trekking.
È OBBLIGATORIO avere in dotazione il kit per l'autosoccorso in valanga, composto da Artva-Pala-Sonda.


[Non è prevista una guida per questo percorso.]