Versione breve del Dolomiti Trek King, dormendo in rifugio e camminando per 4 giorni su sentieri d'alta quota che entrano nel cuore delle Dolomiti. La terza tappa ti condurrà dal Rifugio Contrin al Rifugio Baita Cuz, al Buffaure.
Dal Rifugio Contrin percorri il ripido sentiero erboso n. 608 fino a raggiungere il Passo San Nicolò. Da qui segui la cresta (segnavia n. 613), valicando il costone del "Varosc", dove sono ancora presenti resti di fortificazioni risalenti alla Prima Guerra Mondiale; scendi quindi ad una sella prativa. Superi il versante meridionale del "Sas de Ròces" per il sentiero attrezzato "Lino Pederiva" (613/B), aiutato in alcuni punti scoscesi da fune metallica. Raggiunta la stazione a monte della seggiovia a Sela Brunéch, scendi in Val Jumela, una piccola valle "pensile" fra il Catinaccio e la Marmolada. Proseguendo lungo il sentiero n. 644, raggiungi la Malga Jumela. Dopo un breve tratto, svolti a sinistra per imboccare il sentiero n. 643 che rimonta il crinale fino a raggiungere la zona vulcanica del Buffaure. Risali la pista da sci (sentiero n. 613), vincendo ripide rampe, in direzione del Rifugio Baita Cuz, dove è previsto il pernottamento.
lunghezza | 13.4 km |
durata | 5.5 : 30 h |
dislivello | |
salita | 993 m |
discesa | 852 m |
punto più alto | 2463 m.s.l.m |
punto più in basso | 1853 m.s.l.m |
Rifugio Contrin
Coordinate
:
latitudine
: 46.429863
longitudine
: 11.815763
Rifugio Baita Cuz
Dal Rifugio Contrin percorri il ripido sentiero erboso n. 608 fino a raggiungere il Passo San Nicolò.
Superata la Malga Jumela, dopo un breve tratto, svolti a sinistra per imboccare il sentiero n. 643 che risale il versante fino a raggiungere la zona del Buffaure. Da qui prosegui lungo il sentiero n. 613 in direzione del Rifugio Baita Cuz, dove è previsto il pernottamento.
1. Pianifica il tour in base alle tue capacità ed al meteo.
2. Vai piano, sii prudente, goditi il panorama ed il silenzio.
3. Comunica a qualcuno itinerario, orario di ritorno ed eventuali modifiche.
4. Affidati ai professionisti della montagna.
5. Aiuta chi è in difficoltà. Chiama il 112 solo in caso di vero bisogno.
6. Assicurati di avere con te abbigliamento e attrezzatura adeguata + acqua e snack.
7. Rispetta l’ambiente che ti circonda e di chi ci vive, portando a valle i rifiuti.
8. Segui i sentieri segnati evitando quelli del bikepark.
9. Per tutelare le meraviglie della natura lascia ogni elemento al suo posto.
10. Fatti accompagnare dal tuo amico animale, ma solo al guinzaglio.
Provvedi ad un abbigliamento ed equipaggiamento consono all’impegno e alla lunghezza dell’escursione e porta nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza, assieme ad una minima dotazione di pronto soccorso.