Interessante escursione su una delle cime più panoramiche del nostro territorio.
Il monte Cogne è una cima in posizione strategica. In questa escursione viene proposta la partenza da malga Vernera in modo da percorrere per l'arrivo in vetta la grande dorsale spartiacque tra l'Altopiano di Pinè e la Valfloriana.
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 8.36 Km
- schedule durata 3:35 h
- arrow_drop_up dislivello 471 m
- arrow_drop_down discesa 471 m
- skip_next punto più alto 2144 m
- skip_next punto più in basso 1675 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Grado di difficoltà secondo la simbologia comune: percorso EE (su sentieri e tracce).
Rischi esterni presenti lungo il percorso: mancanza di segnaletica adeguata sul tratto di sentiero che collega il sentiero 468 al 469.
LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
- Studiate e preparate bene il vostro itinerario
- Scegliete un percorso adatto alla vostra condizione fisica
- Portate vestiti ed attrezzatura idonei
- Consultate il bollettino metereologico
- Partire da soli è rischioso, portate con voi il cellulare
- Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
- Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista
- Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
- In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi
- In caso di incidente chiamate il numero 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Malga Vernera
Coordinate
Arrivo
Monte Cogne (La Paleta)
Transito trasporto pubblico
Dalla stazione delle corriere di Trento prendere la linea B403 in direzione Montesover (Trento - Pergine - Baselga di Pinè - Montesover) o la linea B402 (Trento - Nogarè - Baselga di Pinè -Montesover) e scendere a Montesover. Non ci sono mezzi pubblici che collegano l'abitato di Montesover con Malga Vernera pertanto il luogo di partenza deve essere raggiunto con mezzi di trasporto propri.
Come arrivare
Dall’autostrada A22 del Brennero (da sud uscita Trento sud – da nord uscita Trento nord) e dalla Statale 12 del Brennero, prosegui per la S.S. 47 della Valsugana per Pergine Valsugana – Padova fino al bivio della Mochena per Altopiano di Piné, per poi transitare sulla S.P. 71 in direzione Lona-Lases e Sover, imboccare per Montesover e arrivati nel paese di Montesover seguire le indicazioni per malga Vernera; da qui, dopo parecchi tornanti e circa 15 minuti in macchina arriviamo a malga Vernera.
Parcheggio
È possibile parcheggiare presso Malga Vernera.
Direzione da seguire
Da malga Vernera seguire l’evidente strada forestale in direzione sud che conduce alla chiesetta degli alpini per poi continuare fino in località Camorè (presenti delle baite). Non lasciarsi ingannare da una strada forestale che gira a sinistra ma seguire la principale fino a Camorè (circa 1,7 km dalla partenza). Ora si lascia la strada forestale per un sentiero sulla sinistra con indicazioni per “malga vasoni alti e malga Fregasoga” sentiero numero 468; il sentiero continua costante nel bosco di abete rosso. Arrivati a delle indicazioni che ripropongono “malga vasoni alti e rifugio tonini” girare a sinistra, abbandonando il sentiero 468, per un evidente sentiero con indicazioni per “Cimatti e monte Cogne”; la tabella è attaccata su un grosso albero e non sul palo in legno insieme alle altre. Seguendo questo sentiero in breve siamo in località Cimatti fuori dal bosco. Ora, su sentiero n° 469 e con indicazioni per “passo Mirafiori e monte Cogne”, continuiamo su pendenza gradevole fino al monte Frattoni e poi fino in cima al monte Cogne. Molto entusiasmante l’arrivo in vetta tramite la grande dorsale che fa da spartiacque tra l’ altopiano di Piné e la Valfloriana. Arrivati sulla sommità, non ci resta che girare su noi stessi di 360 gradi per ammirare le centinaia di montagne che ci circondano; dalle più vicine, come il monte Fregasoga, pala delle buse e il Rujoch alle più lontane come la Marmolada con la sua magnifica parete Sud, rocciosa e alta fino a 1000 metri, il gruppo dell’ Ortles-Cevedale e il gruppo del Brenta. Speciale anche la vista sull’altopiano, con i due laghi che riflettono il cielo. Il percorso di rientro si effettua sullo stesso percorso dell’ andata.
Attrezzatura
Scarpe da trekking, giacca impermeabile, bastoncini da trekking, acqua, crema solare.











[Non è prevista una guida per questo percorso.]