Itinerario di ampio respiro che va a toccare, dopo una breve ma intensa ferrata, Cima Payer, la vetta che si eleva dalla lunga cresta che corre da nord a sud tra la Cima di Lagoscuro e il più meridionale passo del lago di Pisgana.
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 12.46 Km
- schedule durata 6:30 h
- arrow_drop_up dislivello 1486 m
- arrow_drop_down discesa 1500 m
- skip_next punto più alto 2995 m
- skip_next punto più in basso 1580 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.Partenza
Loc Malga Bedole (1548m)
Coordinate
Arrivo
Loc Malga Bedole (1548m)
Come arrivare
Raggiungere Carisolo attraverso la SS239 della Val Rendena (sia da nord che da sud) ed immettersi sulla strada della Val Genova (indicazioni). Seguirla fino al suo termine in loc Malga Bedole (1548m). Da Giugno a Settembre il traffico è regolato dall'Ente Parco (orario 07.30-18.00).
Direzione da seguire
Dal parcheggio di “Malga Bedole” (1548m), adagiata su una verde distesa prativa, si segue la stradina che conduce al Rifugio Bedole (1641m).
Dietro il rifugio si imbocca il sentiero 212 V. Marchetti che si alza deciso con una smisurata serie di tornantini (cambi di direzione). Al termine delle “zete”, il sentiero comincia un lungo obliquo verso sinistra (ovest).
Le pendenze ora sono meno impegnative. Si transita per la loc “Mezza Via” (2100m) e per i “Crozeti” (2253m), ignorando la diramazione a dx per il sentiero “Migotti” nr 220.
Continuando in questa direzione si giunge nei pressi del Centro Glaciologico J. Payer. Poco sotto si trova il Cimitero di Guerra. Altri dieci minuti di cammino e si perviene al Rifugio Città di Trento al Mandron (2449m).
Dal rifugio Mandron si sale a destra in direzione del Lago Scuro (sentiero 209 Sat), Circa a metà della salita si trova il cartello che indica il bivio per il sentiero che conduce al Passo Payer, piccolo intaglio a sinistra della cima omonima.
Si abbandona il più battuto sentiero 209 e si prosegue a sinistra seguendo la lungo scia di ometti che indicano il percorso. Il sentiero passa a sinistra della piccola depressione che scende dal lato Scuro e permette di risalire il versante sud-est e poi est di Punta del Segnale andando a passare a monte del lago Scuro rimanendo però a sinistra del lago salendo.
Arrivati sotto la verticale del passo Payer si risale diritto l'ultimo tratto fino ad intercettare il sentiero attrezzato che proviene da Punta Pisgana e prosegue per cima Payer.
Si prosegue a destra e, ora imbragati, si affronta la bella ed impegnativa ferrata che dal passo Payer permette l'accesso all'aerea cima Payer ( 3056m ).
La ferrata presenta alcune paretine verticali abbastanza avare di appoggi ma ben attrezzate con catena.
Una volta raggiunta la vetta si prosegue sul lato opposto di salita andando a percorrere i camminamenti della Prima Guerra Mondiale.
Si scende con alcuni tratti attrezzati fino ad arrivare al passo di Lago Scuro (2970m).
Arrivati al passo si transita tra le fortificazioni fino ad arrivare al bivio dove si incontra il sentiero 212 che, a destra, scende al lago Scuro e all'incrocio con il sentiero 209 abbandonato in salita.
Una volta arrivati al bivio con il sentiero 209 si prosegue a destra in direzione del rifugio e da questo a valle seguendo il percorso di salita.
Attrezzatura
set da ferrata, casco, imbrago.











[Non è prevista una guida per questo percorso.]