Bel percorso ad anello con poco dislivello che collega le malghe della Predaia al punto panoramico Roccia Larga, un grande balcone a sbalzo sulla Val d'Adige e sulle Dolomiti.
Questo itinerario parte dal Rifugio Predaia e tocca la malga Rodeza e la malga di Coredo. Si snoda ad anello e nel punto più alto arriva all'ampio punto panoramico di Roccia Larga, un balcone in cima alla parete di roccia che sovrasta la Val d'Adige e che domina il lago di Caldaro, la città di Bolzano, le Dolomiti fassane, le Dolomiti di Brenta e tutto il gruppo delle Maddalene tra Val di Non e Val d'Ultimo.
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 7.94 Km
- schedule durata 2:30 h
- arrow_drop_up dislivello 300 m
- arrow_drop_down discesa 300 m
- skip_next punto più alto 1658 m
- skip_next punto più in basso 1387 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Non ci sono tratti particolari a cui prestare attenzione.
Le malghe lungo il percorso sono aperte solamente nel periodo estivo. Il Rifugio Predaia che invece si trova a inizio e fine itinerario è aperto tutto l'anno.
Partenza
Rifugio Predaia
Coordinate
Arrivo
Rifugio Predaia
Come arrivare
Provendo da sud a Mollaro, in Val di Non, si prende la strada per Vervò e da qui fino al Rifugio Sores. Sulla destra del Rifugio sale la strada asfaltata che dopo 2 Km arriva al Rifugio Predaia – “Ai Todès ci” dove si deve lasciare il mezzo. Si può raggiungere il rifugio Sores anche passando dal paese di Coredo seguendo per la località “Sette larici”.
Parcheggio
Presso il Rifugio Predaia – “Ai Todès ci”
Direzione da seguire
Si parte a piedi dal Rifugio Predaia e si prende la sterrata con segnavia 503 che porta alla Malga Rodeza. Dalla malga si imbocca il sentiero che si nota sulla destra del recinto della malga. La traccia va a collegarsi al segnavia 526 che sale dolcemente al punto panoramico di Roccia Larga.
Dopo aver ammirato il panorama e fatto una pausa si scende su segnavia 525 per raggiungere la strada forestale con segnavioa 530 che scende sulla sinsitra alla malga nuova di Coredo. Si continua sempre sulla sterrata con segnavia 530 che attraversa la Val de la Lama e finisce al Rifugio Predaia.
Attrezzatura
Scarponicini da trekking e bastoncini.
[Non è prevista una guida per questo percorso.]
