fbpx Giro del montagna di Bedollo passando per la Cròs del Cùc e il Sas de le Parole
Giro del montagna di Bedollo passando per la Cròs del Cùc e il Sas de le Parole

Giro del montagna di Bedollo passando per la Cròs del Cùc e il Sas de le Parole

Foto da: Federico Monegatti

Con uno splendido anello si compie il giro del grande dosso che sovrasta l’abitato di Bedollo.

Da sempre la Cròs del Cùc sta a guardia dell’Altopiano di Piné, anche di notte con la sua croce illuminata. L’itinerario offre un panorama suggestivo sui principali laghi del pinetano e sulle maggiori cime che li abbracciano. È una meta di facile arrivo e di grande soddisfazione.

  • signal_cellular_alt Difficoltà Media
  • straighten lunghezza 7.42 Km
  • schedule durata 2:30 h
  • arrow_drop_up dislivello 254 m
  • arrow_drop_down discesa 256 m
  • skip_next punto più alto 1574 m
  • skip_next punto più in basso 1322 m

Periodo consigliato:

gen
feb
mar
apr
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ott
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dic

Informazioni slla sicurezza:

Grado di difficoltà secondo la simbologia comune: percorso EE (su sentieri e tracce).

Rischi o difficolta durante il percorso: mancanza di segnaletica adeguata nel tratto di sentiero da “bait del crio“ all’intersezione con la forestale denominata “gac” per un totale di 20 min di cammino.

 

LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI

  • Studiate e preparate bene il vostro itinerario
  • Scegliete un percorso adatto alla vostra condizione fisica
  • Portate vestiti ed attrezzatura idonei
  • Consultate il bollettino metereologico
  • Partire da soli è rischioso, portate con voi il cellulare
  • Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
  • Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista
  • Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
  • In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi
  • In caso di incidente chiamate il numero 112

Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.

 

 

Partenza

Bedollo - Baita Alpina

Coordinate

DD 46.172836 , 11.300366 DMS46° 10' 22.2096'' N 11° 18' 1.3176'' E

Arrivo

Bedollo - Baita Alpina

Transito trasporto pubblico

Dalla stazione delle corriere di Trento prendere la linea B403 in direzione Montesover (Trento - Pergine - Baselga di Pinè - Montesover) o la linea B402 (Trento - Nogarè - Baselga di Pinè -Montesover) e scendere alla fermata Bedollo paese.  Attraversare a piedi il paese di Bedollo salendo fino al ristorante Baita Alpina (tempo circa 15 minuti).

Come arrivare

Dall’autostrada A22 del Brennero (da sud uscita Trento sud – da nord uscita Trento nord) e dalla Statale 12 del Brennero, prosegui per la S.S. 47 della Valsugana per Pergine Valsugana – Padova fino al bivio della Mochena per Altopiano di Piné, per poi transitare sulla S.P. 83 di Piné fino all’abitato di Bedollo. Attraversate il paese salendo verso l'alto fino a raggiungere il ristorante Baita Alpina.

Parcheggio

Circa cinquanta metri dopo la Baita Alpina nei pressi di un parco giochi è disponibile una piazzola dove parcheggiare (parcheggio gratuito).

Direzione da seguire

Dal parcheggio si segue la forestale nei bei boschi di abete rosso in direzione nord. Si trovano un paio di biforcazioni con altre strade ma la segnaletica è abbondante (cartelli con specificato Cròs del Cùc) e ci aiuta a non perdere la via corretta. Continuando su ottima strada forestale in leggera salita, nei tratti più ripidi anche cementata, troviamo dei punti sosta con panchine e una fontanella d’acqua. Arrivati al quarto tornante, dopo circa 2 km di cammino dalla partenza, troviamo il bivio per la Cròs del cùc che con una variante di 5 minuti ci porta in un luogo da favola, vista mozzafiato e per questo ideale per scattare qualche bella fotografia. Ritornati sulla forestale si continua sulla stessa, passando per le località “piz loven”, “loca de l’aris” e “el paludat”; dopo circa 3,7 km, in località “bait del crio”, notando il cartello “piz comboni” si lascia la forestale per una traccia di sentiero sulla sinistra e, in piano o leggera discesa ci inoltriamo nel bosco. Qui ci sono due bei punti d’interesse:  il Piz Comboni e il Sass delle Parole. Il primo offre suggestivi scorci sulla Val di Cembra e il secondo è un grande masso rotondeggiante molto particolare con incisi dei numeri e delle parole. Restando sempre attenti a non perdere la traccia del sentiero, proseguendo in direzione sud-est, ci si collega ad un’altra strada forestale; da qui si può vedere l’abitato di Brusago, il monte Cogne e la cima Fregasoga che dominano il paesino. Continuando per la forestale si ritorna al parcheggio. Il giro si sviluppa prevalentemente su strade forestali eccetto il tratto centrale su tracce di sentiero; quest’ ultimo non è segnato con la classica marchiatura bianco-rossa ma è facilmente intuibile.

Attrezzatura

Scarpe da ginnastica o da trekking, giacca impermeabile, acqua, crema solare.

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[Non è prevista una guida per questo percorso.]

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