Meraviglioso trekking ai piedi del Campanil Bas.
Meraviglioso trekking fino ai piedi del Campanil Bas, probabilmente la guglia più conosciuta delle Dolomiti di Brenta.
- signal_cellular_alt Difficoltà Difficile
- straighten lunghezza 17.21 Km
- schedule durata 9:40 h
- arrow_drop_up dislivello 1821 m
- arrow_drop_down discesa 1828 m
- skip_next punto più alto 2252 m
- skip_next punto più in basso 1263 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
#prudenzainmontagna
1. Prima di partire, studia bene il percorso
Tieni nota dei sentieri corretti da prendere soprattutto in prossimità dei bivi, valuta eventuali punti di ristoro lungo il percorso dove fermarti per una pausa. Se puoi scarica il tracciato per consultarlo anche offline.
2. Rispetta l’ambiente scegli un percorso adatto alla tua preparazione
Quando fai un'escursione in montagna, ricorda di lasciare pulito il luogo che frequenti. Inoltre, prima di partire, tieni in considerazione la lunghezza, il dislivello ed eventuali difficoltà tecniche.
3. Scegli equipaggiamento e attrezzatura idonei
Se fai trekking, non possono mancare scarponcini tecnici, borraccia, giacca antipioggia, cibo, una pila frontale e un kit di pronto soccorso. Se fai ferrate o pratichi l’arrampicata, non dimenticare l’attrezzatura tecnica adatta.
4. Consulta i bollettini metereologici
Soprattutto quelli locali, dove trovi info più specifiche. Questo consiglio è importante soprattutto se affronti una via ferrata: prima di partire assicurati che il tempo sia stabile.
5. Meglio partire in compagnia
Per contare sull’aiuto reciproco in caso di difficoltà. In montagna anche una semplice distorsione può diventare un problema se si è da soli.
6. Lascia a qualcuno informazioni sul tuo itinerario
Comunica ad amici, familiari o ai gestori dei rifugi quale itinerario intendi percorrere e l’orario stimato del tuo rientro. Queste informazioni possono risultare fondamentali in caso di emergenza.
7. Affidati a un professionista della montagna
Guide alpine, rifugisti o accompagnatori di media montagna sono ottime fonti per ottenere informazioni utili sulle condizioni ambientali dei percorsi di montagna.
8. Presta attenzione alla segnaletica lungo il percorso
Segui bene sia i cartelli con le indicazioni dei sentieri (numero e destinazione), sia le indicazioni che trovi lungo il percorso, i segnavia di colore bianco e rosso. Ricordati sempre di portare con te una mappa del percorso (cartacea o digitale).
9. Non esitare a tornare sui tuoi passi
Se affiora la stanchezza, se hai dubbi sul percorso o se il tempo volge al brutto, meglio tornare indietro lungo la strada già conosciuta, piuttosto che rischiare di proseguire.
10. In caso di incidente chiama il numero 112
Quando chiami, ricordati di fornire indicazioni sul luogo esatto dell’incidente, sull’attività svolta, sul numero di persone coinvolte e sulle loro condizioni, sulle condizioni meteo e sul recapito telefonico da cui chiami.
Partenza
Pradel
Coordinate
Arrivo
Pradel
Transito trasporto pubblico
Trentino Trasporti - linea 611: da Trento a Mezzolombardo con treno locale (Ferrovia Trento - Malé), da Mezzolombardo a Molveno con autobus.
Come arrivare
Dall'uscita autostradale di Trento nord, ci dirigiamo verso la val di Non e l'altopiano della Paganella; all'uscita del lungo tunnel nei pressi di Mezzolombardo, giriamo a destra sulla SP 64, verso Fai della Paganella - Andalo - Molveno.
Parcheggio
Molveno - partenza della cabinovia o, in alternativa, lido.
Direzione da seguire
Saliamo in quota con la cabinovia Molveno-Pradel; arrivati in località Pradel, imbocchiamo, sulla sinistra, il sentiero nr. 340 che, in circa un'ora di percorso semi pianeggiante, ci porta al rifugio Croz dell'Altissimo. Da qui raggiungiamo in circa 40 minuti il rifugio Selvata e proseguiamo poi in salita verso il rifugio Pedrotti; oltrepassato il Baito dei Massodi, il panorama si apre e ammiriamo il Campani Bas in tutto il suo splendore. Per raggiungere la Busa degli Sfulmini dobbiamo abbandonare il sentiero e procedere, in salita, lungo un ripido versante erboso.
Il rientro avviene lungo il medesimo itinerario; dal rifugio Selvata possiamo scendere direttamente a Molveno lungo un ripido sentiero e lunga la strada forestale della valle delle Seghe.
Attrezzatura
Scarponi da trekking, zaino con giacca antipioggia, snacks e acqua.







[Non è prevista una guida per questo percorso.]