Ottava tappa del Dolomiti di Brenta Trek che dal Rifugio Tosa Pedrotti porta alla Malga Spora.
Il percorso offre una continua varietà di scenari e regala panorami suggestivi sulle guglie frastagliate tipiche del Brenta. Dal Passo Clamer si ha un’ultima vista spettacolare sul massiccio roccioso del Brenta Centrale che si ha appena percorso attraversato da ampi ghiaioni, scavato da depressioni carsiche e costernato di vedrette e nevai. D’ora in poi l’itinerario sarà caratterizzato da verdi vallate ricche di flora, fauna, praterie e malghe. Lo stacco dal grigio delle rocce al verde habitat dell’orso è notevole.
lunghezza | 11.2 km |
durata | 6.6666666666667 : 40 h |
dislivello | |
salita | 1272 m |
discesa | 1866 m |
punto più alto | 2535 m.s.l.m |
punto più in basso | 1720 m.s.l.m |
Rifugio Tosa Pedrotti
Coordinate
:
latitudine
: 46.154297
longitudine
: 10.898816
Malga Spora
Dal Rifugio Pedrotti si scende per qualche minuto fino a un ripiano subito sotto il Rifugio Tosa (m. 2439) e si imbocca il segnavia SAT 303 (EEA) Sentiero “Osvaldo Orsi” che aggira a saliscendi la base del grosso fianco roccioso della Cima Brenta Alta e dopo un breve tratto sbuca nella Busa degli Sfulmini e dei Massodi (m. 2380) coronata dalla stupenda muraglia della Cima Brenta Alta, il Campanil Basso e Alto e la Cima degli Sfulmini. Il sentiero percorre tutta la soglia della conca, prosegue piano nella Busa dei Armi (m. 2450) e sale poi brevemente al piede del Naso dei Massodi (m. 2510) da dove si affaccia sulla Val Perse in lontananza.
Da qui il sentiero percorre una semplice e comoda cengia attrezzata con coda metallica (la Sega Alta) incavata nella parete strapiombante dello Spallone dei Massodi. Restando in quota e attraversando ghiaie e nevai si aggira la base della parete E della Cima Brenta dove si trova anche qualche staffa metallica per aiutarsi nei passaggi. Infine si risale brevemente su ghiaie fino poco sotto la Bocca del Tuckett (m. 2540) dove è evidente il bivio con il sentiero SAT 322 (EE). Tempo di percorrenza Rifugio Pedrotti Tosa – bivio SAT 322 ore 2,00.
Da sotto la Bocca del Tuckett si scende di molto lungo il Sentiero delle Val Perse SAT 322 (EE) attraversando la Busa dell’Acqua (m. 1955) e si raggiunge in circa ore 2.00 il bivio (m. 1600) con il sentiero SAT 344 (E) sul fondovalle della Vallazza. Seguendo il segnavia SAT 344 (E) si risale l’altro versante lungo un sentiero molto ripido e impegnativo che raggiunge il Passo del Clamer (m. 2164) in ore 1,45.
Dal passo Clamer si prosegue in discesa lungo il semplice pendio erboso del sentiero SAT 344 (E) che in 50 minuti raggiunge la Malga Spora (m. 1855) che offre vitto e alloggio nei mesi di luglio ed agosto e mette a disposizione un bivacco al di fuori di questo periodo.
In alcuni punti il sentiero è attrezzato con cordini e in caso di neve il sentiero è pericoloso e necessita l’utilizzo di casco, ramponi e picozza. Attenzione, nel caso di inverni con nevicate abbondandti e ad inizio stagione verificare la percorribilità di questo sentiero presso il Rifugio Tosa Pedrotti!
Attrezzatura necessaria:
Se l'itinerario prevede tratti attrezzati portare con se anche: