Dolomiti Walking Hotels
Via De Gasperi 77, 38123 Trento
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Il giro ha un dislivello esiguo in salita ma un dislivello già impegnativo in discesa. Si parte da uno dei punti simbolo della Val Rendena: il Doss del Sabion. Questa vetta ha una posizione centrale ed un panorama eccezionale grazie alla sua posizione centrale tra il Gruppo Adamello – Presanella ed il Gruppo delle Dolomiti di Brenta. Dalla vetta si scende con sentiero al piccolo specchio d'acqua del lago di Valagola e da qui, con salita non troppo lunga, si raggiungono gli impianti che collegano Pinzolo con Madonna di Campiglio: località Monte Grual. Ora arriva il tratto più noioso che, su strada, porta a malga Cioca e poi per pista alla stazione a monte della cabinovia di Prarodont dove si torna al parcheggio a valle presso Pinzolo.
| lunghezza | 20.6 km |
| durata | 5 : 00 h |
| dislivello | |
| salita | 1181 m |
| discesa | 1180 m |
| punto più alto | 2083 m.s.l.m |
| punto più in basso | 1507 m.s.l.m |
Doss del Sabion
Coordinate
:
latitudine
: 46.167658
longitudine
: 10.786497
Pinzolo – Prà Rodont
Da Pinzolo, con gli impianti di risalita, si raggiunge la stazione intermedia di Prà Rodont (1550m); si cambia impianto e con seggiovia si raggiunge la cima del Doss del Sabion a quota 2101m.
Da qui inizia la bella e panoramica discesa verso il passo Brent da l'Ors e il lago Valagola.
Una volta scesi dalla seggiovia proseguire diritto in discesa verso lo spigolo est del Doss del Sabion. Si raggiunge l'inizio del ripido sentiero che scende in direzione del passo Brent da l'Ors (Sat 307 – cartello). Il primo tratto è molto ripido e, una volta superata la rampa iniziale in discesa, il sentiero spiana con pendenze più umane. Si raggiunge per prati il passo Brent da l'Ors a quota 1836m.
Una volta al passo visitare la piccola cappella chiamata Madonnina e poi scendere con il sentiero Sat in direzione del Lago di Valagola (cartello).
Il sentiero scende inizialmente con un lungo traverso parallelo ma più basso a quello che porta ai XII Apostoli e poi più ripido entra nel prato dove si incontra il sentiero 324 che proviene dal Lago Asciutto.
Al bivio (cartelli) proseguire ancora in discesa poi in piano fino ad arrivare al lago di Valagola che si costeggia fino ad arrivare sul lato nord, dove inizia la strada che porta alla malga Valagola poco oltre ma non visibile.
Sul lato nord del lago si raggiunge la strada sterrata che, nei pressi del piccolo ponticello in legno, prosegue in direzione nord rimanendo sulla sinistra orografica del torrentello che nasce dal lago di Valagola.
Proseguire diritto in piano e poi salita seguendo questa strada fino al suo termine che avviene dopo alcune rampe ripide.
Al termine della strada proseguire diritto con sentiero aggirando il versante nord del monte Grual fino ad arrivare alla stazione intermedia del collegamento Pinzolo – Campiglio.
Raggiunti gli impianti scendere lungo la strada sterrata di servizio degli impianti fino al bivio sottostante e qui tenere la sinistra.
La strada in piano e poi in leggera e breve salita permette di arrivare al bivio con la strada di malga Cioca.
Girare a sinistra e in salita raggiungere in 10-15 minuti il tornante a sinistra prima di malga Cioca.
Al tornante proseguire diritto e per pista da sci scendere direttamente alla località Prarodont (1550m) dove termina il tratto a piedi e si ritorna a Pinzolo con la cabinovia presa all'andata.
1) Preparate il vostro itinerario
2) Scegliete un percorso adatto alla vostra preparazione
3) Scegliete equipaggiamento e attrezzatura idonei
4) Consultate I bollettini nivometereologici
5) Partire da soli è più rischioso
6) Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
7) Non esitate ad affidarvi ad un professionista
8) Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
9) Non esitate a tornare sui vostri passi
10) In caso di incidente date l’allarme chiamando il numero breve 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
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