Itinerario ad anello che attraversa la zona di produzione casearia di Fiavè e Favrio
Il Sentiero del Latte parte da Fiavé e si dirige verso il piccolo borgo di Favrio, percorre un tratto di bosco e ritorna al punto di partenza dopo aver attraversato il sito archeologico con i resti di palafitte risalenti al Neolitico. Lungo il percorso si trovano piccole e grandi stalle, prati verdi, campi di granoturco e boschi, alcuni dei quali, nella bella stagione, sono terreno di pascolo per gli animali.
Da non perdere
I borghi di Fiavé e Favrio con la tipica architettura rurale, in particolare gli affascinanti pont e le ère, ampi spazi collocati al primo piano delle case contadine, che un tempo servivano per l’accumulo di fieno e foraggio. Poi i caseifici, le pendici dei monti un tempo adibite al pascolo, il sito archeologico di Fiavé che dal 2011 è Patrimonio UNESCO.
- signal_cellular_alt Difficoltà N/A
- straighten lunghezza 6.79 Km
- schedule durata 1:55 h
- arrow_drop_up dislivello 95 m
- arrow_drop_down discesa 95 m
- skip_next punto più alto 715 m
- skip_next punto più in basso 629 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
- preparate il vostro itinerario;
- scegliete un percorso adatto alla vostra preparazione;
- scegliete equipaggiamento e attrezzatura idonei ;
- consultate I bollettini nivometereologici;
- partire da soli è più rischioso;
- lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro;
- non esitate ad affidarvi ad un professionista;
- fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso;
- non esitate a tornare sui vostri passi;
- in caso di incidente date l’allarme chiamando il numero breve 112.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Piazza San Sebastiano, Fiavè
Coordinate
Arrivo
Piazza San Sebastiano, Fiavè
Come arrivare
Da Ponte Arche (Comano Terme) seguire le indicazioni per Fiavè. Sulla statale 421 al bivio, prendere la strada a destra che porta al centro del paese, alla chiesa parrocchiale di San Sebastiano.
Parcheggio
Parcheggio presso la piazza San Sebastiano di Fiavè.
Direzione da seguire
Si parte dalla piazza di Fiavè e ci si dirige verso nord, si imbocca via don Lorenzo Guetti e si passa accanto a due edifici storici che in passato hanno ospitato il caseificio sociale. Si percorre un pezzo di strada provinciale fino ad arrivare alla statale 421: si attraversa lo stradone e si imbocca la via che va verso il borgo di Favrio. Si prosegue verso la chiesa di San Biagio e ci si incammina sulla strada che porta ad un punto particolarmente panoramico, da cui ammirare l'intera vallata. Proseguendo lungo il sentiero, ci si inoltra nel bosco, si scende a destra verso le case di Favrio ma prima di tornare in paese si svolta a sinistra, imboccando un sentiero panoramico parallelo alla strada principale ma situato più a monte. Si percorre il tratto di sentiero vicino al ruscello fino ad arrivare ad un grande prato. Una volta in fondo ad esso, si ritorna sulla strada di campagna e, dirigendosi a sinistra, verso nord, si arriva nuovamente sulla statale 421, in corrispondenza della località Rudel. Qui si costeggia la strada statale e la si attraversa per raggiungere il sito archeologico delle palafitte di Fiavè. Lasciando quindi l'ex lago Carera con i resti di palafitte sulla sinistra, si imbocca a destra la passerella in legno che permette di attraversare la zona umida e che porta al cimitero di Fiavè. Da qui, seguendo la strada principale che va verso il centro del paese e passando davanti al Museo delle Palafitte, si ritorna in piazza al punto di partenza.
Attrezzatura
zaino dell'escursionista;
scarpe da trekking.











[Non è prevista una guida per questo percorso.]