Un trekking naturalistico tra i boschi del versante settentrionale della Vigolana.
Un itinerario che offre notevoli spunti di carattere naturalistico ed ambientale in quanto l’alternarsi di boschi di conifere e latifoglie crea un ambiente di particolare pregio naturalistico, habitat ideale per molte specie vegetali e animali. Il sottobosco, con la presenza di molte varietà di funghi, costituisce durante la stagione di raccolta (giugno-ottobre) un notevole richiamo per soddisfare il palato di molti escursionisti. Da non perdere la "forra delle salamandre" nelle vicinanze del Rifugio Paludei incastonata in un mosaico di situazioni ambientali ricche di biodiversità, uniche nell’altipiano della Vigolana: prati umidi, cariceti, canneti, piccole torbiere, ruscelli circondati da ontanete, boschetti di betulle e pino silvestre, habitat riproduttivi di anfibi e insetti come le libellule, dove può capitare di incontrare il capriolo o l’elusivo francolino di monte.
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 11.64 Km
- schedule durata 3:50 h
- arrow_drop_up dislivello 507 m
- arrow_drop_down discesa 507 m
- skip_next punto più alto 1073 m
- skip_next punto più in basso 729 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Si raccomanda di prestare la massima attenzione alle indicazioni, come variazioni di percorso e/o aree pericolose, riportate nei cartelli posti sul terreno dopo i danni subiti dai boschi in seguito alla tempesta Vaia del 2018 !
- preparate il vostro itinerario;
- scegliete un percorso adatto alla vostrapreparazione;
- scegliete equipaggiamento e attrezzatura idonei ;
- consultate I bollettini nivometereologici;
- partire da soli è più rischioso;
- lasciate informazioni sul vostro itinerario esull’orario approssimativo di rientro;
- non esitate ad affidarvi ad un professionista;
- fate attenzione alle indicazioni e alla segnaleticache trovate sul percorso;
- non esitate a tornare sui vostri passi;
- in caso di incidente date l’allarme chiamando ilnumero breve 112 (Numero Unico Europeo di Emergenza attivato nella Provincia Autonoma di Trento).
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Pian dei Pradi
Coordinate
Arrivo
Pian dei Pradi
Transito trasporto pubblico
Pullman da Trento fino a Bosentino, Vattaro, Vigolo Vattaro, Pian dei Pradi.
Come arrivare
Per chi proviene dalla Valsugana dirigersi verso Calceranica e alla rotatoria salire verso Bosentino e poi proseguire, direzione Vicenza, per Vigolo Vattaro, Vattaro e Pian dei Pradi (8,9 km da Calceranica).
Da Trento prendere la SS 349 di Val d’Assa – Pedemontana – Costo – direzione Vicenza, passare Vigolo Vattaro, Vattaro per giungere a Pian dei Pradi (19,7 km da Trento).
Parcheggio
Parcheggio vicino al parco giochi a Pian dei Pradi
Direzione da seguire
Da Pian dei Pradi dopo un breve tratto su strada asfaltata s'imbocca, dopo Maso Pradi, il sentiero che in salita conduce al Rifugio Paludei. Raggiunto il Rifugio si prosegue lungo la strada sterrata dei Catalani fino ad incontrare il bivio per il Rifugio Madonnina ove si gira sinistra per il sentiero che in discesa (a tratti ripida) va verso la località Val dei Tabacari superata la quale si raggiunge Foscur. Si prosegue poi fino ad incrociare la SS349 e dopo circa 50 m si prende sulla destra il sentiero che in leggera salita riconduce a Pian dei Pradi. Sul terreno l'itinerario è indicato con cartelli segnavia di colore bianco-rosso con l'indicazione "24 AI PALUDEI E FOSCUR" (24 è il numero dell'itinerario).
Attrezzatura
Abbigliamento sportivo e scarpe da trekking.

[Non è prevista una guida per questo percorso.]