Escursione che si svolge prevalentemente su strada sterrata, con ampi scorci panoramici sul lago di Caldonazzo e sulla Valsugana. Altri punti di interesse lungo il percorso sono Castel Vigolo e il santuario della Madonna del Feles.
Il percorso ad anello, molto bello da percorrere anche con le mtb, si svolge prevalentemente su una bella strada sterrata e ombreggiata che sale tra le coltivazioni di frutta nelle vicinanze del centro abitato di Bosentino per poi addentrarsi tra boschi di conifere e latifoglie. Raggiunti i Piani di Bosentino si scende lungo il versante soprastante Vigolo Vattaro passando per Castel Vigolo e il santuario della Madonna del Feles. Lungo il percorso ampi scorci panoramici sul fondovalle della Valsugana, sul lago di Caldonazzo sulla collina di Tenna e i suoi antichi terrazzamenti viticoli. Dai numerosi punti panoramici presenti lungo la prima parte del percorso si può godere di belle viste aeree su un paesaggio agricolo sorprendente con le coltivazioni a melo che disegnano una scacchiera estesa a tutta la piana alluvionale del torrente Centa. Lungo il percorso diverse sono le occasioni per divagare nel bosco per la ricerca dei miceti che, in stagione, crescono tra le conifere. Nella parte finale del percorso altri punti di interesse che meritano una sosta sono Castel Vigolo e il santuario della Madonna del Feles. Sul terreno l'itinerario è indicato con cartelli segnavia di colore bianco-rosso con l'indicazione "33 I PIANI DI BOSENTINO" (33 è il numero dell'itinerario).
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 14.75 Km
- schedule durata 4:45 h
- arrow_drop_up dislivello 540 m
- arrow_drop_down discesa 540 m
- skip_next punto più alto 1050 m
- skip_next punto più in basso 664 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Si raccomanda di prestare la massima attenzione alle indicazioni, come variazioni di percorso e/o aree pericolose, riportate nei cartelli posti sul terreno dopo i danni subiti dai boschi in seguito alla tempesta Vaia del 2018 !
- preparate il vostro itinerario;
- scegliete un percorso adatto alla vostrapreparazione;
- scegliete equipaggiamento e attrezzatura idonei ;
- consultate I bollettini nivometereologici;
- partire da soli è più rischioso;
- lasciate informazioni sul vostro itinerario esull’orario approssimativo di rientro;
- non esitate ad affidarvi ad un professionista;
- fate attenzione alle indicazioni e alla segnaleticache trovate sul percorso;
- non esitate a tornare sui vostri passi;
- in caso di incidente date l’allarme chiamando il numero breve 112 (Numero Unico Europeo di Emergenza attivato nella Provincia Autonoma di Trento).
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Chiesa di San Giuseppe a Bosentino
Coordinate
Arrivo
Chiesa di San Giuseppe a Bosentino
Transito trasporto pubblico
Pullman da Trento fino a Bosentino
Come arrivare
Per chi proviene dalla Valsugana dirigersi verso Calceranica e alla rotatoria salire verso Bosentino (3,2 km da Calceranica)
Da Trento prendere la SS 349 di Val d’Assa – Pedemontana–Costo – direzione Vicenza e alla rotatoria di Vigolo Vattaro prendere SP1 direzione Calceranica (18 km da Trento).
Parcheggio
Possibilità di parcheggio nelle vicinanze della chiesa di San Giuseppe e/o palazzetto comunale.
Direzione da seguire
Partiti dalla Chiesa di San Giupeppe a Bosentino si prosegue lungo Via Migazzone verso l'omonina frazione superata la quale, e seguendo le indicazioni si arriva in prossimità di Maso Pergher dove si incontrano due tornanti consegutivi che salendo ci conducono verso Bosentino su una strada parallela a quella percorsa già percorso .
Giunti a Maso Tofoi a Bosentino si prosegue verso l'area attrezzata del Parco agricolo delle Fratte e seguendo la strada a tornanti si sale verso la località Piani di Bosentino posta a circa 1050 m di quota e a 8,1 km dalla partenza. Si prosegue poi lungo la strada che percorre in discesa il versante boscato fino al Bivio Baito dei Foli ( km 9,4 dalla partenza) ove l'itinerario si ricongiunge con l'itinerario 41. A causa dei danni causati dalla tempesta Vaia dell'ottobre 2018 il sentiero che conduce a Castel Vigolo non è più percorribile e quindi bisogna proseguire in direzione Vigolo Vattaro lungo una strada secondaria, che dopo primo tratto inziale pianeggiante prosegue in discesa e su fondo asfaltato lungo il torrente Rombonoss: Entrati in paese si percorre Via Filzi fino all'edificio della biblioteca comunale dove si troverà l'indicazione per Castel Vigolo. Castel Vigolo si raggiunge percorrendo in successione Via 21 Aprile e Via al Castello per tratto di un 1 km circa di strada asflaltata sub-pianeggiante che termina con una breve ma decisa salita. Giunti a Castel Vigolo si prosegue su strada sterrata fino al santuario della Madonna del Feles e di lì su fondo pavimentato fino alla Chiesa di San Giuseppe di Bosentino completando i 14,8 km del percorso. Sul terreno l'itinerario è indicato con cartelli segnavia di colore bianco-rosso con l'indicazione "33 I Piani di Bosentino" (33 è il numero dell'itinerario). Si raccomanda la massima attenzione alle indicazioni, variazioni di percorso e/o aree pericolose, riportate nei cartelli posti sul terreno dopo i danni subiti dai boschi in seguito alla tempesta Vaia del 2018 !
Attrezzatura
Abbigliamento sportivo, scarpe da ginnastica o da trekking.

[Non è prevista una guida per questo percorso.]