Una passeggiata ad anello adatta davvero a tutti attraverso un vasto terreno erboso. Un luogo caro ai moenesi perché qui, fino al 1993, imparavano i primi passi sugli sci e sulla neve.
Un percorso alle pendici del Sas da Ciamp, sul versante orografico destro del torrente Avisio, che costeggerai nel rientro verso Moena. Il percorso è pianeggiante con un minimo dislivello e si sviluppa su un grande prato, il Prato di Sorte. Una riserva di foraggio preziosissima per gliallevatori della valle da tempi immemorabili. Tant’è che il suo nome deriva proprio dall’uso civico che se ne faceva, per il quale ogni anno venivano sorteggiati, tra i residenti, coloro i quali si sarebbero occupati della gestione dello sfalcio. Dagli anni ’60 e fino ai primi anni ‘90, qui, in inverno, funzionavano due skilift che risalivano su piste blu facili. Era quindi il luogo dove bambini e ragazzi imparavano a scendere sulla neve. Oggi rimane un parco giochi aperto sia in estate che in inverno, Fiabilandia. Al centro del Prato spiccano il capitello di San Marco, affrescato sui quattrolati, e la "Busa Vana", una depressione del terreno a forma di vaglio, "van" in ladino.
lunghezza | 5.5 km |
durata | 1.5 : 30 h |
dislivello | |
salita | 61 m |
discesa | 61 m |
punto più alto | 1193 m.s.l.m |
punto più in basso | 1132 m.s.l.m |
Moena (Piaz de Sotegrava)
Coordinate
:
latitudine
: 46.376624
longitudine
: 11.659169
Moena (Piaz de Sotegrava)
Passeggiata nei dintorni di Moena
Da Piaz de Sotegrava, ti dirigi verso la chiesa di San Vigilio. Percorri prima Strada C. Dellantonio, per poi risalire il vicolo chiuso al traffico, denominato "Troi de Sèn Vile". Superati la chiesa e i parcheggi, svolti a sinistra. Continui su comoda strada asfaltata che attraversa tutto il Prato di Sorte (Pra de Sort). Dopo un bel tratto pianeggiante, la strada scende velocemente verso la zona artigianale di Moena. Giunto ad un incrocio, giri a destra in Strada de Prealon ed in pochi minuti sei al campo sportivo "C. Benatti". Attraversi la strada statale e prosegui seguendo la pista ciclabile in direzione di Predazzo. Superati sulla destra gli ultimi capannoni della zona artigianale, pieghi leggermente a sinistra, oltrepassi il ponte sul torrente Avisio in località "Le Giare" per poi svoltare subito a sinistra. Lasci quindi sulla destra la ciclabile, sulla cui pista in inverno si corre la Marcialonga, la famosa gara di sci nordico, per rientrare verso Moena. Per comodo sentiero forestale sterrato entri nel bosco e risali l'argine opposto dell’Avisio. Uscito dal bosco, mantieni la destra, prosegui su strada bianca fino a congiungerti con Strada de le Pegne. Ora attraversi la strada, segui la stradina che passa accanto al parco giochi e che scende poi al centro sportivo di Navalge. Superi il parcheggio, attraversi la strada che scende dal Passo San Pellegrino e per "L Vial" rientri al punto di partenza.
Parcheggi a pagamento in zona Navalge (ufficio turistico).
1. Pianifica la gita in base alle tue capacità e al meteo.
2. Vai piano, goditi il panorama ed il silenzio.
3. Comunica a qualcuno itinerario, orario di ritorno ed eventuali varianti.
4. Affidati ai professionisti della montagna.
5. Aiuta chi è in difficoltà. Chiama il 112 solo in caso di vero bisogno.
6. Assicurati di avere con te abbigliamento e attrezzatura adeguati (acqua + snack).
7. Rispetta l’ambiente che ti circonda e di chi ci vive, riportando a valle i tuoi rifiuti.
8. Segui i sentieri segnati.
9. Per tutelare le meraviglie della natura lascia ogni elemento al suo posto.
10. Fatti accompagnare dal tuo amico animale, ma solo al guinzaglio.
Porta nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza, assieme ad una minima dotazione di pronto soccorso.