Il tratto più spettacolare della ferrata più famosa delle Dolomiti di Brenta.
Nel cuore delle Dolomiti di Brenta, patrimonio naturale UNESCO, su cenge esposte, lunghe scale, in ambienti spettacolari e indimenticabili.
- signal_cellular_alt Difficoltà Difficile
- straighten lunghezza 3.81 Km
- schedule durata 3:11 h
- arrow_drop_up dislivello 719 m
- arrow_drop_down discesa 817 m
- skip_next punto più alto 2913 m
- skip_next punto più in basso 2579 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Via ferrata NON per principianti assoluti: presenza di cenge particolarmente esposte.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Bocca di Tuckett
Coordinate
Arrivo
Rifugio Alimonta
Transito trasporto pubblico
Trentino Trasporti - linea 611: da Trento a Mezzolombardo con treno locale (Ferrovia Trento - Malé), da Mezzolombardo a Molveno con autobus.
Come arrivare
Provenendo da NORD: alla rotatoria nei pressi dell'uscita autostradale di San Michele all'Adige, giriamo a destra verso Mezzolombardo; dopo aver attraversato il paese, giriamo a sinistra seguendo le indicazioni per Fai della Paganella - Andalo - Molveno.
Provenendo da SUD: dall'uscita autostradale di Trento nord, ci dirigiamo verso la val di Non e l'altopiano della Paganella; all'uscita del lungo tunnel nei pressi di Mezzolombardo, giriamo a destra sulla SP 64, verso Fai della Paganella - Andalo - Molveno.
Parcheggio
In centro a Molveno, alla partenza degli impianti di risalita Molveno - Pradel e in zona lido.
Direzione da seguire
Una volta arrivati alla Bocca di Tuckett - risalendo quindi la Val Perse dal rifugio Croz dell'Altissimo, ci si avvia lungo il sentiero delle Bocchette Alte. La via di salita sale lungo la roccia ed è assicurata con funi metalliche e brevi scalette, conduce lungo strette cenge circondate da scenari imponenti e spettacolari. Proseguire alternando tratti di sentiero normale ad altri attrezzati fino ad arrivare su un’ampia cengia detritica (Cengia Garbari). A questo punto il tracciato inizia a scendere e di nuovo ha delle funi metalliche. Le funi portano in discreta esposizione a 2 scale metalliche che consentono di scendere in un ripido canalone innevato (assicurato). Procedendo lungo il sentiero raggiungere un nuovo terrazzo roccioso situato sotto la Cima Brenta (3150 m.). Da questo punto di osservazione (ideale per una sosta; si è circa a metà percorso) lo scenario è davvero straordinario con le più importanti cime del gruppo.
La via ferrata riprende scendendo alla Bocchetta Alta dei Massodi attraverso creste e orli rocciosi (assicurati ma molto esposti) in direzione dello Spallone dei Massodi: per raggiungerlo salire una lunga scala (la “scala degli amici”). Prosegue attraverso salti rocciosi attrezzati e con roccia sempre solida e compatta. Ulteriori scale metalliche (esposte) conducono alla Bocchetta Bassa dei Massodi. Qui la traccia si dirama: seguendo a destra si intraprende il sentiero Oliva Detassis, mentre a sinistra una stretta cengia porta all’innevata forcella (attenzione: senza fune!) e riprendere così a salire sempre con scalette e funi. L’ultima parte del sentiero conduce, parzialmente attrezzato, attraverso ghiaie e facili rocce sino alla Vedretta degli Sfulmini.
Tenendosi al margine della vedretta raggiungere in 30 minuti il Rif. Alimonta a 2580 m.
Attrezzatura
Indispensabile il set da ferrata
- imbrago
- kit con dissipatore
- 2 moschettoni
- casco
Utilizzare l'attrezzatura in modo corretto, procedendo con prudenza e attenzione, agganciando sempre i 2 moschettoni. Importante mantenere le dovute distanze di sicurezza! Una sola persona tra 2-3 ancoraggi.
Pericoloso in caso di pioggia e temporali.














[Non è prevista una guida per questo percorso.]