Salita al Lago Ritort Lagi con la cabiovia 5 Laghi
Utilizzando il nuovissimo impianto di risalita dei “Cinque Laghi” è possibile effettuare, senza fatica, un meraviglioso percorso immerso in un ambiente naturale strepitoso. Il Lago Ritort è il più grande e probabilmente il più affascinante dei famosi 5 Laghi di Campiglio (Ritort, Lambin, Gelato, Serodoli e Nambino). Il suo raggiungimento richiede semplicemente una comodissima traversata a circa 10 min di distanza dalla stazione a monte della cabinovia “Cinque Laghi”. Tuttavia, nonostante la vicinanza agli impianti di risalitan l’escursionista è immediatamente catapultato nell’affascinante mondo dei laghi alpini del Gruppo dell’Adamello, in un ambiente ben lontano dalle piste da sci. La bella discesa che segue verso Malga Ritort ed il ritorno per sentiero a Madonna di campiglio offrono la possibilità di affacciarsi verso il Brenta. Il quadro panoramico che si apre alla malga è fra i più ampi e caratteristici dell’intera catena.
lunghezza | 9.5 km |
durata | 2.5 : 30 h |
dislivello | |
salita | 35 m |
discesa | 540 m |
punto più alto | 2064 m.s.l.m |
punto più in basso | 1513 m.s.l.m |
Madonna di Campiglio - Rifugio 5 Laghi (2064m)
Coordinate
:
latitudine
: 46.22955
longitudine
: 10.821238
Madonna di Campiglio (1513m)
A Madonna di Campiglio ci si “imbarca” sulla telecabina dei “Cinque Laghi” per raggiungere la stazione a monte presso il rifugio Baita Natalia ai Cinque Laghi (2064m), punto ideale dove assaporare torta e cappuccino.
Dietro il rifugio si imbocca il sentiero 232 (indicazioni Lago Ritort).
Una comodissima e panoramica traversata di circa 10 min, consente di raggiungere il suggestivo lago, adagiato a quota 2058m ai piedi delle alte cime Ritort e Nambrone.
La sosta al lago è d’obbligo vista la bellezza della conca che lo ospita. Poco prima del lago si imbocca a sx il sentiero in discesa con indicazioni “Malga Ritort” (nessuna numerazione SAT). Lo si segue abbassandosi di quota ed entrando presto nella vegetazione. Una volta entrati nel bosco si continua a seguire per “Madonna di Campiglio – Malga Ritort”. Una veloce serpentina nella vegetazione ed una serie di passaggi su ponticelli di legno, permettono di portarsi alla sottostante Piana di Ritort, bellissima spianata con un colpo d’occhio favoloso sul Gruppo di Brenta. Alla radura si segue una stradina forestale che conduce a Malga Ritort (eventuale punto di sosta), passando per il bellissimo punto panoramico contraddistinto da una grande croce di legno.
Non si potrà fare a meno di fermarsi a guardare le mucche ed i vitellini alla vicina stalla.
Si prosegue sulla stradina sterrata (verso dx) sotto la malga e ci si porta ad una tabella situata in mezzo al prato e ben evidente.
Si segue a sx per “Madonna di Campiglio” lungo una stradina che diventa subito sentiero e attraversa il grande prato in diagonale. Ci si inoltra nel bosco. Il suggestivo sentiero, perfettamente battuto e segnalato, perde quota con pendenza moderata. Dopo un lungo diagonale verso nord, la traccia compie una serie di tornantini per giungere ad un bivio dove si segue a sx per Madonna di Campiglio.
Il sentiero è molto bello e comodo e consente di raggiungere velocemente il paese, sbucando nei pressi del ristorante Pappagallo, naturale punto di sosta.
Continuando per la stradina asfaltata si rientra velocemente al punto di partenza
1) Preparate il vostro itinerario
2) Scegliete un percorso adatto alla vostra preparazione
3) Scegliete equipaggiamento e attrezzatura idonei
4) Consultate I bollettini nivometereologici
5) Partire da soli è più rischioso
6) Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
7) Non esitate ad affidarvi ad un professionista
8) Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
9) Non esitate a tornare sui vostri passi
10) In caso di incidente date l’allarme chiamando il numero breve 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.