Raggiungi il Sengio Alto camminando tra rovine della Prima Guerra Mondale
La zona del “Sengio Alto”, nell’estremo lembo sud-est della provincia di Trento, è stata teatro di importanti battaglie e di massicci spostamenti di truppe nel corso di tutta la Grande Guerra (1915-18). Il settore compreso fra il Pasubio e le Piccole Dolomiti è stato quindi caratterizzato dalla realizzazione di imponenti opere militari. L’anello trekking qui proposto, transita ai piedi dei monti Baffelan e Cornetto, la cui dorsale di collegamento venne disseminata di osservatori, trinceramenti e fortificazioni. Si tratta quindi di una camminata dai contenuti non esclusivamente escursionistici, ma con diversi richiami alle vicende belliche degli inizi del secolo scorso.
Durante il percorso, inoltre, si potrà godere di un esteso panorama sulle cime delle Piccole Dolomiti e sul Pasubio.
La prima parte del tracciato, fino al Passo Campogrosso, si svolge su una ex mulattiera, oggi perfettamente pavimentata e chiusa al traffico. È quindi possibile raggiungere il Rifugio Campogrosso comodamente anche con il passeggino, tenendo conto della distanza dal Passo Pian delle Fugazze (quasi 6 km: 1.30 circa di cammino) .
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 10.25 Km
- schedule durata 4:00 h
- arrow_drop_up dislivello 497 m
- arrow_drop_down discesa 497 m
- skip_next punto più alto 1573 m
- skip_next punto più in basso 1170 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
1) Preparate il vostro itinerario
2) Scegliete un percorso adatto alla vostra preparazione
3) Scegliete equipaggiamento e attrezzatura idonei
4) Consultate I bollettini nivometereologici
5) Partire da soli è più rischioso
6) Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
7) Non esitate ad affidarvi ad un professionista
8) Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
9) Non esitate a tornare sui vostri passi
10) In caso di incidente date l’allarme chiamando il numero breve 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Passo Pian delle Fugazze
Coordinate
Arrivo
Passo Pian delle Fugazze (1163 m/3,816 ft.)
Come arrivare
Da Rovereto seguire la SS46 della Vallarsa in direzione di Schio - Vicenza fino al Passo Pian delle Fugazze (1163m). Comodo parcheggio sulla dx della strada in direzione di Camposilvano.
Direzione da seguire
Dal parcheggio, poco a dx del Passo Pian delle Fugazze (1163m), si imbocca la strada (SP219) in direzione di Camposilvano e la si segue brevissimamente. Alla prima diramazione si va a sx seguendo le indicazioni per “Campogrosso”.
Si segue così una strada perfettamente pavimentata e chiusa al traffico, cosa che la rende graditissima a ciclisti ed escursionisti.
Benché il fondo sia monotono, l’ambiente circostante risulta di grande impatto: le slanciate guglie delle “Piccole Dolomiti” si stagliano nell’orizzonte, verso sud.
La strada permette di guadagnare quota costantemente e di raggiungere il Passo Campogrosso (1450m) con relativa facilità. Al passo si sosta al comodo Rifugio Campogrosso.
Dal Rifugio si abbandona la strada e si imbocca, a sx, la mulattiera/sentiero contraddistinta dal segnavia 170–E5. La mulattiera prosegue in direzione nord e passa sotto la bella parete sud della Sisilla - Monte Baffelan.
Si continua sempre in direzione nord per il sentiero 170-E5, superando una serie di prati in lieve salita. La mulattiera/sentiero, sempre ben evidente, si stringe lentamente. Si ignora la deviazione per il Passo di Baffelan e si continua lungo il 170-E5 in direzione della Selletta Nord-Ovest. In alto si scorgono le belle guglie del Monte Cornetto.
Si giunge ad una diramazione dove si evita di andare verso la Malga Boffetal, distesa sui bei prati sottostanti, e si prosegue lungo il 170-E5 sempre in direzione della Selletta Nord-Ovest.
Il sentiero inizia a salire con pendenze più decise e raggiunge, con bel percorso, la Selletta Nord-Ovest a quota 1587m.
Da qui si inizia a scendere sempre per il segnavia 170-E5. Seguendo pedissequamente il sentiero nel bosco si ritorna al punto di partenza, esattamente al parcheggio.











[Non è prevista una guida per questo percorso.]