Panorami mozzafiato sulle Dolomiti di Brenta a nord, lo sguardo poi scorre fino a Tremalzo e al Monte Baldo, dietro il Lago di Garda.
I due versanti della Valle del Chiese hanno caratteristiche completamente diverse: a est, verso il Lago di Ledro, non si sale mai molto in alto, i sentieri magici e piuttosto impegnativi sono per lo più nel bosco, e solo qua e là si intravede il massiccio dell'Adamello. Il versante occidentale è tutta un’altra cosa: qui, alle pendici dell'Adamello rivolte verso sud, si può salire molto più in alto e, superata la linea degli alberi, si godono panorami mozzafiato sulle Dolomiti di Brenta a nord, lasciando poi scorrere lo sguardo giù e giù fino a Tremalzo e al Monte Baldo, dietro il Lago di Garda. Se tutto ciò si era già visto durante il Giro dell'Orizzonte, il tour che porta fino a Malga Avalina offre questo e molto altro.
- signal_cellular_alt Difficoltà Difficile
- straighten lunghezza 25.73 Km
- schedule durata 5:30 h
- arrow_drop_up dislivello 1311 m
- arrow_drop_down discesa 1311 m
- skip_next punto più alto 1964 m
- skip_next punto più in basso 759 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.Partenza
Roncone
Coordinate
Arrivo
Roncone
Direzione da seguire
Questo tour da sogno comincia dal paese di Roncone, nella parte settentrionale di Valle del Chiese. All’inizio si pedala su una strada asfaltata piuttosto ripida che sale attraverso la Valle di Bondone. A Malga Bondone si imbocca poi un breve tratto di sterrato che conduce ad un vecchio sentiero militare piuttosto scorrevole ma interamente in salita. In tre occasioni il sentiero viene attraversato dal Rio Valino: qui si deve smontare brevemente di sella, poiché l’acqua ha trascinato delle grosse pietre fin sulla strada.
Superata la linea di confine degli alberi, a circa 1700 metri di quota, lo stretto sentiero esposto conduce attraverso un paesaggio selvaggio e roccioso, dal quale si può godere di una vista fantastica. Il vecchio sentiero militare, però, non è in buone condizioni quassù: a causa del vento e delle intemperie la parete ha ceduto, franando in alcuni punti, dove i massi ora ostacolano il passaggio. Si prevedono comunque imminenti lavori di ripristino per rendere questo tratto adatto ai biker.
Poco prima di Malga Avalina, a un'altitudine di 1970 metri, si ha la possibilità di fare una deviazione per Malga Stablo Fresco a 2078 metri di quota. Il sentiero sterrato, in parte ripido, offre una vista incantevole e il pascolo, con la sua posizione panoramica, è il luogo ideale per fare un semplice ma gustoso spuntino. Dopodiché, si ripercorre il sentiero a ritroso e infine si risale leggermente fino a Malga Avalina, da cui si può godere ancora una volta di un panorama che fa spalancare gli occhi.
Si prosegue poi in discesa, prima su un sentiero largo e ben percorribile, poi, dopo una svolta piuttosto brusca (controllare bene il display del GPS), su sentieri boschivi e percorsi che offrono ogni sorta di sfide ‒ un passaggio molto stretto, due traversate di ruscello e alla fine, dopo un flow formidabile, di nuovo una breve ma impegnativa salita, che costringe a scendere di sella per circa 50 metri. Infine, una discesa che alterna tratti sterrati e asfalto conduce a Roncone, dove vi aspetta il prelibato cappuccino dell'Albergo Genzianella.
Autore: Uli Stanciu







[Non è prevista una guida per questo percorso.]