Un affascinante tour tra borghi, castelli e cascate.
Il lago più bello d'Italia, uno dei borghi più belli d'Italia, un bellissimo castello, due cascate!
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 112.34 Km
- schedule durata 7:45 h
- arrow_drop_up dislivello 2251 m
- arrow_drop_down discesa 2251 m
- skip_next punto più alto 1028 m
- skip_next punto più in basso 514 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
L'itinerario si sviluppa su strade aperte al traffico ed è quindi assolutamente necessario prestare la massima attenzione. In caso di emergenza, contatta il 112.
Partenza
Andalo - piazza Dolomiti
Coordinate
Arrivo
Andalo - piazza Dolomiti
Transito trasporto pubblico
Trentino Trasporti - linea 611: da Trento a Mezzolombardo con treno locale (Ferrovia Trento - Malé), da Mezzolombardo ad Andalo con autobus.
Come arrivare
Provenendo da NORD: alla rotatoria nei pressi dell'uscita autostradale di San Michele all'Adige, giriamo a destra verso Mezzolombardo; dopo aver attraversato il paese, giriamo a sinistra seguendo le indicazioni per Fai della Paganella - Andalo.
Provenendo da SUD: dall'uscita autostradale di Trento nord, ci dirigiamo verso la val di Non e l'altopiano della Paganella; all'uscita del lungo tunnel nei pressi di Mezzolombardo, giriamo a destra sulla SP 64, verso Fai della Paganella - Andalo.
Parcheggio
In centro ad Andalo o nei pressi della piscina (parcheggi a pagamento); nei pressi del centro sportivo (campo da calcio, parcheggio gratuito)
Direzione da seguire
L'itinerario parte in piazza Dolomiti ad Andalo: seguiamo la SS 421 in direzione di Molveno-Terme di Comano-Riva del Garda. Questo primo tratto è davvero facile e alla portata di tutti: in discesa fino a Molveno, poi il percorso prosegue pianeggiante lungo il lago, per tornare a scendere da San Lorenzo in Banale in poi. Poco prima dell'abitato di Tavodo, però, prendiamo la strada a destra (SP 34), salendo così verso Sclemo e Stenico; una volta raggiunto Stenico, ci manteniamo sulla strada principale, oltrepassando le cascate del Rio Bianco, e pedaliamo raggiungendo dapprima Coltura e poi Ragoli e infine Preore. Rimaniamo sempre sulla SP 34 e sempre in falsopiano verso la val Rendena, fino ad imboccare un il ponte sulla Sarca nei pressi di Javrè e giungendo così sulla strada statale (SS 239). Giriamo a destra e proseguiamo verso Pinzolo e Madonna di Campiglio fino alla rotatoria posta tra gli abitati di Mortaso e di Strembo: qui imbocchiamo la seconda strada a destra, abbandonando quindi la strada principale e preferendo così il vecchio tracciato, attraversando così i paesi di Strembo e Caderzone Terme, prima di immetterci nuovamente sulla SS 239. Oltrepassiamo il centro di Pinzolo e di Carisolo e, all'avvio della salita che porta a Madonna di Campiglio, giriamo a sinistra, entrando quindi nella suggestiva Val Genova fino a raggiungere le spettacolari cascate del Nardis.
Il rientro avviene lungo il medesimo itinerario.
Da Ragoli a Pinzolo possibilità di pedalare su pista ciclabile.
Attrezzatura
Abbigliamento tecnico, casco, guantini, acqua, snack, cellulare.







[Non è prevista una guida per questo percorso.]