Giro lungo e abbastanza impegnativo, ma ricco di soddisfazioni!
Natura, storia, cultura... e una delle salite più belle del Trentino, quella del Passo Duron.
- signal_cellular_alt Difficoltà Difficile
- straighten lunghezza 74.96 Km
- schedule durata 7:03 h
- arrow_drop_up dislivello 1918 m
- arrow_drop_down discesa 1914 m
- skip_next punto più alto 1028 m
- skip_next punto più in basso 394 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
L'itinerario si sviluppa su strade aperte al traffico ed è quindi assolutamente necessario prestare la massima attenzione. In caso di emergenza, contatta il 112.
Partenza
Andalo - piazza Dolomiti
Coordinate
Arrivo
Andalo - piazza Dolomiti
Transito trasporto pubblico
Trentino Trasporti - linea 611: da Trento a Mezzolombardo con treno locale (Ferrovia Trento - Malé), da Mezzolombardo ad Andalo con autobus.
Come arrivare
Provenendo da NORD: alla rotatoria nei pressi dell'uscita autostradale di San Michele all'Adige, giriamo a destra verso Mezzolombardo; dopo aver attraversato il paese, giriamo a sinistra seguendo le indicazioni per Fai della Paganella - Andalo.
Provenendo da SUD: dall'uscita autostradale di Trento nord, ci dirigiamo verso la val di Non e l'altopiano della Paganella; all'uscita del lungo tunnel nei pressi di Mezzolombardo, giriamo a destra sulla SP 64, verso Fai della Paganella - Andalo.
Parcheggio
In centro ad Andalo o nei pressi della piscina (parcheggi a pagamento); nei pressi del centro sportivo (campo da calcio, parcheggio gratuito)
Direzione da seguire
L'itinerario parte in piazza Dolomiti ad Andalo: seguiamo la SS 421 in direzione di Molveno-Terme di Comano-Riva del Garda. Questo primo tratto, fino a Molveno, è in discesa e alla portata di tutti. Superato l'abitato di Molveno, continuiamo in falsopiano lungo il bellissimo lago di Molveno, avendo anche il tempo per gustarci il panorama e le Dolomiti di Brenta che si specchiano nelle acque cristalline; il percorso continua in piano fino oltre il laghetto di Nembia, oasi WWF. Superata una galleria (circa 700 metri), raggiungiamo San Lorenzo in Banale, uno dei Borghi più belli d'Italia, e poi la strada continua, in discesa o in piano, fino a Ponte Arche; qui attraversiamo il centro del paese, imboccando, alla rotatoria, via Duina, seguendo le direzioni verso Riva del Garda. Dopo circa 500 metri, giriamo a destra, cominciando così la lunga salita verso il Passo Duron; salita sempre pedalabile, con pendenze costanti, che ci permette di superare un dislivello di quasi 600 metri. Dopo il passo, scendiamo a Zuclo, piccolo paese con splendida vista sul Caré Alto e da lì raggiungiamo la strada statale 237: all'incrocio con la statale, giriamo a destra e percorriamo la strada principale fino alla rotatoria, dove giriamo a sinistra, attraversando quindi dapprima Preore e poi Ragoli. La strada continua in falsopiano fino a Stenico, dove ricomincia a salire fino a Sclemo: da qui, scendiamo a Tavodo, dove ci rimettiamo sulla SS 421, girando a sinistra verso San Lorenzo in Banale, Molveno e Andalo, ripercorrendo quindi l'itinerario dell'andata.
Attrezzatura
Abbigliamento tecnico, casco, guantini, acqua, snack, cellulare.







[Non è prevista una guida per questo percorso.]