Un viaggio nell'economia rurale della Valle di Ledro.
Dai boschi che circondano il Rifugio Al Faggio si raggiungono i pascoli, le baite e le malghe di Concei, percorrendo a mezza costa la corona di montagne che circonda la valle: il Monte Cadria, il Monte Roda e il Monte Gavardina.
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 14.56 Km
- schedule durata 5:00 h
- arrow_drop_up dislivello 1035 m
- arrow_drop_down discesa 1035 m
- skip_next punto più alto 1648 m
- skip_next punto più in basso 832 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Safety Tips
- Scegli itinerari in funzione delle tue capacità fisiche e tecniche, documentandoti sulla zona da visitare, sulla fruibilità dei sentieri e dotandoti di adeguata carta escursionistica.
- Provvedi a un abbigliamento ed equipaggiamento consono all’impegno e alla lunghezza dell’escursione e porta nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza e un kit di pronto soccorso.
- È consigliabile non intraprendere da soli un’escursione in montagna. In ogni caso lascia detto a qualcuno l’itinerario che prevedi percorrere, avvisando del tuo ritorno.
- Informati sulle previsioni meteo e osserva costantemente lo sviluppo del tempo.
- Nel dubbio torna indietro. A volte è meglio rinunciare piuttosto che trovarsi in difficoltà a causa del maltempo o per essersi cimentati con difficoltà di grado superiore alle proprie forze, capacità, attrezzature.
- Evita di uscire inutilmente dal sentiero e di prendere scorciatoie.
- Tutti i percorsi elencati si sviluppano in ambiente naturale. Percorrerli significa accettare il rischio della pratica di uno sport nella natura.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Partenza
Rifugio Al Faggio
Coordinate
Arrivo
Baita Sadri
Transito trasporto pubblico
La Valle di Ledro è collegata a Riva del Garda dalla linea bus extraurbana 214 (Riva-Valle di Ledro-Storo). La fermata più vicina al percorso è "Lenzumo" e poi si prosegue a piedi per 4 km.
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Come arrivare
SS240 della Val di Ledro fino a Pieve, da dove si seguono le indicazioni per Lenzumo. Dal paese si prosegue su Via Bianchi fino a raggiungere il Rifugio Al Faggio.
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Parcheggio
Parcheggio presso il Rifugio Al Faggio.
Direzione da seguire
Partenza dalla località Ex-Centrale. Imbocchiamo il sentiero SAT 452 sulla destra e lo seguiamo fino a raggiungere la località Vesì. Proseguiamo lungo lo stesso sentiero, superiamo la Baita Sadri e la Baita Lomar e raggiungiamo Malga Guì. Imbocchiamo il sentiero SAT 414 per scendere verso il Rifugio Al Faggio. Dal rifugio seguiamo il Sentiero Naturalistico di Fondovalle fino all’imbocco della Val Sorda (SAT 402). Svoltiamo a destra e prendiamo la strada asfaltata in direzione di Lenzumo. Proseguiamo fino al bivio e svoltiamo a destra per tornare alla Località Ex-Centrale.
Attrezzatura
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per un trekking in montagna?
Nello zaino (per un'escursione giornaliera di norma si consiglia un 25/30L) è bene portare:
- boraccia (1L)
- snack (per esempio, frutta secca o cioccolato)
- kit di pronto soccorso
- giacca antivento
- una maglia in pile
- maglietta e calze di ricambio (possibilmente chiusi in un sacchetto di plastica)
- indossate o almeno portate nello zaino un paio di pantaloni lunghi
- cappellino
- crema solare
- occhiali da sole
- guanti
- fischietto per farsi rintracciare in caso di emergenza
Indossate calzature adatte al percorso ed alla stagione. Il piano di calpestio dei sentieri può essere irregolare o sconnesso ed un paio di scarponcini vi proteggerà dalle distorsioni. Un pendio erboso, una placca di roccia o un sentiero ripido, se bagnati, possono diventare pericolosi senza calzature adeguate.
Per finire... non dimenticate la macchina fotografica! Servirà per immortalare l'escursione e gli innumerevoli scorci mozzafiato che il Garda Trentino nasconde ad ogni angolo. Se poi volete condividere con noi i vostri ricordi potete usare l'hashtag #GardaTrentino
Il numero unico di emergenza è 112.







[Non è prevista una guida per questo percorso.]