Piacevole itinerario nel Parco Adamello-Brenta. Base di partenza per il Rifugio ai Caduti dell’Adamello e per escursioni nelle aree glaciali.
Il rifugio si trova presso i Laghi del Mandron, di fronte alle vedrette delle Lobbie e del Mandron, all’area glaciale dell’Adamello, la più estesa delle Alpi Italiane. Nel corso della Grande Guerra la zona fu teatro di scontri bellici: camminamenti, posti di vedetta, trincee e un piccolo cimitero militare ne sono testimonianza.
lunghezza | 6.2 km |
durata | 3.1 : 06 h |
dislivello | |
salita | 538 m |
discesa | 538 m |
punto più alto | 2984 m.s.l.m |
punto più in basso | 2446 m.s.l.m |
Parcheggio Cabinovia Paradiso
Coordinate
:
latitudine
: 46.220044
longitudine
: 10.584868
Rifugio Mandron Città di Trento
E - Escursionistico
Punto di partenza dal parcheggio della Cabinovia Paradiso a Passo del Tonale. Risalita con gli impianti prima con la cabinovia fino a Passo Paradiso (2.573 m), poi con la telecabina Presena che conduce a Passo Presena (2.997 m). Da qui si possono ammirare le vaste lingue dei ghiacciai del Mandrone e della Lobbia. Si scende lungo sentiero SAT 209 passando per il Lago Scuro e poi continuando sullo stesso percorso fino al Rifugio Mandron «Città di Trento» (2.449 m).
Parcheggio Cabinovia Presena (Passo Tonale)
Il sentiero è ben tracciato e indicato lungo il percorso con segnaletica SAT rossa e bianca con il relativo numero del segnavia in nero.
Le informazioni contenute in questo scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Equipaggiamento consigliato: abbigliamento impermeabile, leggero e caldo (si consiglia un primo strato, a contatto con la pelle, in polipropilene, un secondo strato isolante in pile o lana ed un terzo strato impermeabile come giacca a vento in nylon o goretex, pantaloni lunghi), scarponcini da trekking (evitare le scarpe da ginnastica), guanti, berretto e abbigliamento minimo di ricambio, zaino.