Lunga salita che da Sant Antonio di Mavignola risale la Val Nambrone fino a raggiungere i Laghi di Cornisello.
Il percorso parte da Sant Antonio di Mavignola e prosegue lungo la strada della Val Nambrone fino ai laghi di Cornisello. La Strada e la teleferica posta difronte al rifugio Nambrone, risalgono agli anni '50 ed erano state realizzate per creare una diga in prossimità dei laghi. La stazione di monte della teleferica si trova salendo poco dopo il rifugio Cornisello. La diga non fu mai costruita ma fortunatamente la strada fu completata.
lunghezza | 28.2 km |
durata | 3 : 00 h |
dislivello | |
salita | 1076 m |
discesa | 1076 m |
punto più alto | 2127 m.s.l.m |
punto più in basso | 1084 m.s.l.m |
Sant'Antonio di Mavignola
Coordinate
:
latitudine
: 46.18916
longitudine
: 10.78466
Laghi di Cornisello
Dalla piazzetta dell' aditato di Sant Antonio di Mavignola, scendere lungo via Pridela per 50m, poi svoltare a destra su via Nambrone che si segue fino a incrociare la SS 239.
Prestando molta allenzione prima di immettersi sulla strada statale, svoltare a sinistra e proseguire in discesa per circa 100 m fino al tornante dove si svolta a destra in direzione val Nambrone.
Seguire in salita la strada asfaltata per 3.2 km fino al rifugio Nambrone.
Proseguire su asfalto per 6.1 km fino al bivio di Valina, tenere la destra e proseguire per altri 2.1 km fino ad un ampio piazzale sterrato dove si scende a destra su strada sterrata. Proseguire per 1.7 km fino alla casina dei Laghi di Cornisello. Seguire a ritroso la strada di salita fino al rifugio Nambrone e poi nuovamente fino a Mavignola.
Parcheggi gratuiti in loc. Parco ai Sass a S.A. di Mavignola.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.