Itinerario molto conosciuto dagli amanti del Freeride, che in questi ultimi anni ha visto un massiccio incremento dei fruitori di questa disciplina.
Questa conca molto ampia, orientata a Nord, con pendenza costante e condizioni di neve ottimali per lungo tempo ha fatto conoscere San Martino di Castrozza nel mondo del Freeride.
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 4.49 Km
- schedule durata 0:30 h
- arrow_drop_up dislivello 20 m
- arrow_drop_down discesa 936 m
- skip_next punto più alto 2328 m
- skip_next punto più in basso 1409 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Valutare il pericolo vaIanghe: i pendii ripidi e i canali che scendono dallo spallone adiacente alla seggiovia di collegamento Ces-Tognola possono scaricare, come anche i pendii al di sotto delle reti contenitive la pista di rientro. Attenzione anche ai vari salti di diversa altezza disseminati nel bosco.Essendo la strada forestale di rientro frequentata da ciaspolatori e scialpinisti in salita si consiglia di prestare particolare attenzione e scendere a velocità moderata.
La stabilità del manto nevoso è soggetta a cambiamenti repentini e imprevedibili. Consultate sempre il bollettino valanghe (www.meteotrentino.it) e informatevi molto bene a riguardo delle condizioni del momento presso gli uffici delle Guide Alpine di zona (+39 0439 768795 – info@aquilesanmartino.com). Le tracce gpx sono puramente indicative del percorso mediamente più sensato, ma non possono essere seguite ciecamente senza una valutazione preliminare dei pendii in quel preciso momento.
Sicurezza, capacità di valutazione e conoscenze sono aspetti fondamentali estremamente importanti per chi desidera praticare attività outdoor in inverno. Riportiamo di seguito alcuni preziosi consigli per affrontare l’escursione in totale sicurezza:
- Scegli un itinerario adatto alle tue condizioni psico-fisiche e tecniche
- Informati presso le Guide Alpine circa la fattibilità del tour; se non sei esperto scegli di effettuare l’itinerario con un professionista
- Non effettuare l’escursione in solitaria- Prima di partire comunica a qualcuno la destinazione della tua uscita e l’orario di rientro previsto
- Consulta il bolletto nivo-meteorologico locale
- Esegui la manutenzione dell’attrezzatura e assicurati che gli strumenti di autosoccorso (Artva, pala e sonda) siano correttamente funzionanti
Partenza
Stazione a monte Cabionvia Tognola
Coordinate
Arrivo
Stazione a valle Cabinovia Tognola
Transito trasporto pubblico
Info orari: www.ttesercizio.it
Transfer da/per aeroporto: http://www.flyskishuttle.com/it/
Come arrivare
http://www.sanmartino.com/IT/comearrivare/
Taxi e shuttle: http://www.sanmartino.com/IT/taxi/
Parcheggio
Parcheggio libero presso gli impianti Tognola
Direzione da seguire
Raggiungere “Punta Tognola” utilizzando prima la cabinovia Tognola e poi la seggiovia Malga Tognola – Cima Tognola” in alternativa è possibile raggiungere lo stesso posto partendo dagli impianti Ces sfruttando gli impianti di collegamento Ces - Tognola.
Seguire la pista di rientro verso gli impianti Tognola fino a percorrere il tratto stretto e delimitato sulla sinistra da una rete di protezione.
Alla prima curva a sinistra della pista, poco dopo il temine delle reti di protezione uscire di pista a sinistra e sciare l’impluvio e il sottostante il pendio a valle puntando sotto ad una zona pianeggiante. Da qui, senza via obbligata scendere gli ampi pendii ed il lariceto sottostante fino a raggiungere la strada forestale che porta a Malga Valcigolera (segnavia 368). Seguirla, oltrepassare il ponte sul Rio Valcigolera e dopo circa 250 mt, in corrispondenza di un segnavia per il sentiero estivo per Tognola (continuando dritti si va verso gli impianti di Ces), abbandonare la strada e seguire il sentiero attraverso il bosco, costeggiando infine in Rivo Valcigolera fino ad arrivare ad un ponte, attraversarlo e seguire verso sx la traccia che porta in poco all’ultimo tratto della pista “Tre di Tognola” e quindi alla stazione di valle della cabinovia.
Attrezzatura
Per tutte le escursioni sci fuoripista si raccomanda un abbigliamento adeguato anche in caso di repentini abbassamenti di temperatura e che non si bagni a contatto con la neve (capi di vestiario impermeabili tipo Gore-Tex). Inoltre guanti, berretto, occhiali da sole e crema protettiva dovrebbero far parte della normale dotazione di ogni componente del gruppo.
Si ricorda che scarponi da sci troppo stretti o non sufficientemente impermeabili possono dar luogo a principi di congelamento ai piedi.
E’ OBBLIGATORIO avere in dotazione il kit per l'autosoccorso in valanga, composto da Artva-Pala-Sonda (che può anche essere noleggiato).
Il Casco o altri sistemi di protezione attiva (tipo zaini con sistemi ABS-Airbag) sono vivamente consigliati.



[Non è prevista una guida per questo percorso.]