Escursione impegnativa e di grande soddisfazione verso il rifugio più occidentale del Gruppo di Brenta con magnifica visuale sulla Presanella.
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 12.65 Km
- schedule durata 5:00 h
- arrow_drop_up dislivello 1140 m
- arrow_drop_down discesa 1140 m
- skip_next punto più alto 2477 m
- skip_next punto più in basso 1826 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Itinerario sconsigliato per chi fatica a camminare su fondo sconnesso o teme i tratti protetti da cordini d'acciaio.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Doss del Sabion
Coordinate
Arrivo
Doss del Sabion
Transito trasporto pubblico
Pinzolo è raggiungibile con gli autobus di linea della compagnia Trentino Trasporti. La fermata dell'autobus è proprio di fronte agli impianti di risalita del Doss del Sabion.
- Consulta online gli orari e tariffe della mobilità estiva (validi da giugno a settembre) o ritira il libretto c/o ufficio turistico
- Guarda anche gli orari degli autobus della compagnia Trentino Trasporti - www.ttesercizio.it
- Guarda gli orari degli impianti di risalita - www.ski.it
Come arrivare
La funivia per il Doss del Sabion si trova a 800 mt a nord dal centro dell'abitato di Pinzolo, lungo la SS239 in direzione Madonna di Campiglio.
Parcheggio
Ampio parcheggio libero a Pinzolo, alla partenza della cabinovia.
Direzione da seguire
Dal paese di Pinzolo si raggiunge il Doss del Sabion utilizzando gli impianti di risalita (cabinovia e seggiovia). Dal Rifugio Doss del Sabion si continua in discesa percorrendo il sentiero denominato “Soffio del Vento” prima lungo la pista da sci e poi lungo tutto il crinale verso est; si prosegue tenendosi sulla sinistra e si scende in direzione nord. Si raggiunge un bivio, dove si svolta a destra (direzione sud) e si torna a percorrere il sentiero con segnavia 357, che porta al Passo Bregn da l’Ors e alla località Madonnina. Da qui si prende in direzione est per il comodo sentiero che dopo alcuni saliscendi porta al caratteristico pianoro denominato Piano di Nardis o Lago Asciutto. Lo si attraversa e si inizia a salire superando una zona rocciosa detta Scala Santa, attrezzata con cavi d’acciaio, e si continua per ghiaioni e roccette fino a giungere al Rifugio. Si rientra percorrendo a ritroso l’itinerario descritto.
Attrezzatura
Si raccomandano scarponi da trekking, copricapo, giacca impermeabile e crema solare. Il kit da ferrata non è necessario.











[Non è prevista una guida per questo percorso.]