Escursione semplice e rigenerante tra i boschi sopra Bocenago, passando per le cascate e l'antico nucleo abitato di Canisaga.
- signal_cellular_alt Difficoltà Facile
- straighten lunghezza 2.44 Km
- schedule durata 0:57 h
- arrow_drop_up dislivello 116 m
- arrow_drop_down discesa 116 m
- skip_next punto più alto 853 m
- skip_next punto più in basso 737 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.Partenza
Dal centro di Bocenago
Coordinate
Arrivo
Centro di Bocenago
Transito trasporto pubblico
Gli autobus di linea della compagnia Trentino Trasporti collegano Madonna di Campiglio e Pinzolo a Bocenago.
- Consulta online gli orari e tariffe della mobilità estiva o ritira il libretto c/o ufficio turistico in p.zza San Giacomo.
- Guarda anche gli orari degli autobus della compagnia Trentino Trasporti - www.ttesercizio.it.
Come arrivare
Lungo la SS239 della Val Rendena fino a Strembo dove si segue per Bocenago, circa 6 km a sud di Pinzolo. Attraversare il paese fin quando, sulla destra, si giunge alla sede del Municipio.
Parcheggio
Due parcheggi presso la sede del Municipio. Alcuni posti auto del parcheggio sottostante hanno l’obbligo del disco orario.
Direzione da seguire
Dal Municipio del paese si percorre “via Nuova”, verso sud, per circa cento metri, si imbocca il ripido viottolo in porfido e si prende a sinistra una caratteristica strada ciottolata che porta all’uscita del paese.
All’incrocio della località “Crosere de Via” si imbocca la stradina più a destra delle tre presenti e si seguono le indicazioni per le cascate. Si sale fino alla località “Giardin” e si prosegue sempre dritto fino alla località “Salam”, punto più elevato dell’intero percorso.
In discesa si supera il “Rio Acqua Bruna”, si risale il versante opposto della valle e, dopo aver scollinato, si raggiunge la base del secondo salto della “Cascata del Masanel”.
Attraversato il ponticello in legno si sale di poco per poi imboccare una discesa con alcuni tornati, fino al ricongiungimento con la strada sterrata di “Canisada”.
Si prende a destra ancora in leggera discesa e, attraversati i prati, si arriva in località “Bargiana”, da dove ci si porta in direzione del paese. Tenendosi a sinistra si incontra la strada provinciale che riporta al punto di partenza.
Attrezzatura
Si raccomandano scarponcini o adeguate scarpe da trekking.














[Non è prevista una guida per questo percorso.]