Suggestivo itinerario in quota, di media difficoltà, nel gruppo dell'Adamello-Presanella.
lunghezza | 9.4 km |
durata | 5 : 00 h |
dislivello | |
salita | 559 m |
discesa | 559 m |
punto più alto | 2421 m.s.l.m |
punto più in basso | 1911 m.s.l.m |
Dalla Val Nambrone lungo strada asfaltata fino al bivio per “Valina d’Amola”
Coordinate
:
latitudine
: 46.205298
longitudine
: 10.730933
Parcheggio “Valina d’Amola”
Dal piccolo parcheggio di "Valina d'Amola" s’imbocca a sinistra la strada bianca che porta in breve, verso sud, al torrente “Sarca d’Amola”, segnavia 211. Prima di attraversare il ponte si gira a destra e si prende il sentiero che sale costeggiando il torrente. Di nuovo su strada forestale ci si trova in breve a Malga Valina d’Amola.
Si gira a destra (verso ovest), si attraversa il torrente su un ponticello in legno e al bivio si volta di nuovo a destra, verso nord. Si inizia a salire zigzagando il ripido costone fino a raggiungere la sommità del crinale, che si percorre fino a raggiungere il Rifugio Segantini.
Si oltrepassa il rifugio, segnavia 216, si attraversa il torrente e si sale sul culmine di una dorsale, dominati dalla maestosità della Cima Presanella. Da qui, abbassandosi repentinamente, ci si porta sulla “Costiera di Cornisello” e la si attraversa in quota fino a raggiungere la “Bocchetta dell’Om”, che offre una stupenda vista sui sottostanti Laghi di Cornisello.
Si scende ripidamente fino ad incontrare un bivio, dove si devia a destra imboccando il sentiero con segnavia 238 sino a raggiungere il Lago Nero.
Lo si supera e si prosegue, ancora in discesa, fino al Rifugio Cornisello.
Continuando, invece, sul sentiero numero 211 è possibile raggiungere e costeggiare i Laghi di Cornisello, per poi giungere in prossimità del rifugio. Dal Rifugio, seguendo la strada della Val Nambrone, si ritorna al piccolo parcheggio da dove si è partiti.
Ampio parcheggio gratuito a Vallina d’Amola, partenza dell'itinerario.
Quota ed esposizione rendono la zona particolarmente soggetta a importanti sbalzi metereologici.. meglio avere qualche indumento caldo in più.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Si raccomandano scarponcini, un copricapo per il sole, giacca impermeabile e crema solare.