Suggestivo itinerario in quota, di media difficoltà, nel gruppo dell'Adamello-Presanella.
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 9.41 Km
- schedule durata 5:00 h
- arrow_drop_up dislivello 559 m
- arrow_drop_down discesa 559 m
- skip_next punto più alto 2421 m
- skip_next punto più in basso 1911 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Quota ed esposizione rendono la zona particolarmente soggetta a importanti sbalzi metereologici.. meglio avere qualche indumento caldo in più.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Dalla Val Nambrone lungo strada asfaltata fino al bivio per “Valina d’Amola”
Coordinate
Arrivo
Parcheggio “Valina d’Amola”
Transito trasporto pubblico
La Val Nambrone non è servita da trasporti pubblici.
Come arrivare
Da Pinzolo, lungo la SS239, seguire per S.Antonio di Mavignola. Poco prima dell’abitato, su ampio tornante, imboccare a sinistra il bivio per la Val Nambrone. Seguire le indicazioni per i rifugi Cornisello e Segantini percorrendo la lunga e stretta carrozzabile asfaltata. Al bivio tenere la sinistra e, lungo comoda strada bianca, raggiungere il parcheggio a Vallina d’Amola (m 2020).
Parcheggio
Ampio parcheggio gratuito a Vallina d’Amola, partenza dell'itinerario.
Direzione da seguire
Dal piccolo parcheggio di "Valina d'Amola" s’imbocca a sinistra la strada bianca che porta in breve, verso sud, al torrente “Sarca d’Amola”, segnavia 211. Prima di attraversare il ponte si gira a destra e si prende il sentiero che sale costeggiando il torrente. Di nuovo su strada forestale ci si trova in breve a Malga Valina d’Amola.
Si gira a destra (verso ovest), si attraversa il torrente su un ponticello in legno e al bivio si volta di nuovo a destra, verso nord. Si inizia a salire zigzagando il ripido costone fino a raggiungere la sommità del crinale, che si percorre fino a raggiungere il Rifugio Segantini.
Si oltrepassa il rifugio, segnavia 216, si attraversa il torrente e si sale sul culmine di una dorsale, dominati dalla maestosità della Cima Presanella. Da qui, abbassandosi repentinamente, ci si porta sulla “Costiera di Cornisello” e la si attraversa in quota fino a raggiungere la “Bocchetta dell’Om”, che offre una stupenda vista sui sottostanti Laghi di Cornisello.
Si scende ripidamente fino ad incontrare un bivio, dove si devia a destra imboccando il sentiero con segnavia 238 sino a raggiungere il Lago Nero.
Lo si supera e si prosegue, ancora in discesa, fino al Rifugio Cornisello.
Continuando, invece, sul sentiero numero 211 è possibile raggiungere e costeggiare i Laghi di Cornisello, per poi giungere in prossimità del rifugio. Dal Rifugio, seguendo la strada della Val Nambrone, si ritorna al piccolo parcheggio da dove si è partiti.
Attrezzatura
Si raccomandano scarponcini, un copricapo per il sole, giacca impermeabile e crema solare.







[Non è prevista una guida per questo percorso.]