Il termine 'Orrido' incute un certo timore, ma stuzzica anche una certa curiosità. Si riferisce all'aspro e ripido versante che digrada nella profonda Val di Gola. La passeggiata, medio/facile, è adatta anche a famiglie con bambini + 6 anni. Offre un emozionante panorama sul solco lagarino, sul castello di Beseno e sulle cime del monte Spizzom.
E' una passeggiata breve che ha il pregio di portarci rapidamente in un luogo selvaggio e di grande bellezza. Superato il primo tratto, in media salita, contrassegnato dalla presenza degli attrezzi ginnici del Percorso nel Verde (per coloro che vogliono mantenersi in forma!), si prosegue su una stradina forestale (ex strada militare) che dopo due tornanti ci riporta sulla via del ritorno avvolti in un bosco misto (abeti, larici, pini, latifoglie). Coincide con il tratto iniziale del Giro del Paradiso (n. 7) e con il percorso SAT 425 per il Bècco di Filadonna.
- signal_cellular_alt Difficoltà Facile
- straighten lunghezza 2.20 Km
- schedule durata 0:47 h
- arrow_drop_up dislivello 128 m
- arrow_drop_down discesa 126 m
- skip_next punto più alto 1299 m
- skip_next punto più in basso 1171 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Rimanere sul percorso indicato, non avventurarsi oltre il sentiero segnalato.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Folgaria Ovest
Coordinate
Arrivo
Folgaria Ovest
Direzione da seguire
A Folgaria ovest percorriamo Via del Parco, fino in fondo, proseguendo oltre la pizzeria Le Ginestre. Dove la strada asfaltata si interrompe inizia il nostro percorso (segnaletiche). Procediamo in media salita, subito avvolti dal bosco (faggi, carpini, abeti, pini e larici). Superata la salita il percorso si fa più dolce. Poco oltre troviamo il punto panoramico che si affaccia sulla parte medio - bassa di Val Gola. Vale la pena fare una sosta. Ripreso il cammino, superiamo un primo tornante e in coincidenza con il secondo (segnaletiche) scendiamo lo stretto sentiero che rapidamente ci riporta indietro. Giunti in prossimità dell'area ricreativa della Téza (panchine, attrezzi ginnici), superate alcune trincee della Grande Guerra (terza linea) svoltiamo decisamente a sinistra e per comodo sentiero chiudiamo l'escursione tornando al punto di partenza.



[Non è prevista una guida per questo percorso.]