Un salita pedalabile che permette di godere del panorama circostante. La strada che da Ponte Arche porta al passo Durone è di quelle che si possono fare in tranquillità, spingendo anche rapporti duri, ma senza esagerare. Sui 10 chilometri il dislivello supera di poco i 600 metri. Dai 405 della partenza si arriva ai 1024. Proseguendo per 8 chilometri nella successiva discesa si arriva a Tione, il capoluogo delle Giudicarie.
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 10.08 Km
- schedule durata 1:22 h
- arrow_drop_up dislivello 613 m
- arrow_drop_down discesa 9 m
- skip_next punto più alto 1010 m
- skip_next punto più in basso 406 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.Partenza
Ponte Arche
Coordinate
Arrivo
Passo Durone
Direzione da seguire
Il percorso si può definire a scala, offre, cioè, dei tratti quasi pianeggianti che permettono di riposare e di giungere in cima senza essere troppo affaticati. Alla partenza le pendenze permettono di prendere confidenza con la salita senza affaticarsi troppo. Il primo tratto, di 1 chilometro e mezzo, sale al 6 per cento, poi si respira per circa 800 metri che anticipano due chilometri abbastanza impegnativi. La strada, infatti, sale registrando la punta più elevata di difficoltà con un dente al 9 per cento. A Santa Croce del Bleggio, la zona appare in tutta la sua tradizione: qui il Bleggio celebrava i riti della sua storia religiosa e contadina. Un mondo fatto di cooperazione e di un’economia prevalentemente agricola. La strada, intanto riprende a salire fino al Passo Durone. C’è solo un tratto pianeggiante, di poche centinaia di metri, prima di affrontare gli ultimi 3 chilometri e mezzo che mancano all’arrivo. Arrivati al passo il territorio offre numerose occasioni per inoltrasi nella natura. Per gli amanti del trekking, in poco meno di due ore, si apre lo scenario delle Dolomiti di Brenta e dei ghiacciai dell’Adamello e Presanella: uno spettacolo conosciuto in tutto il mondo.











[Non è prevista una guida per questo percorso.]