Itinerario con qualche passaggio tecnico che collega le 3 più belle cime delle Maddalene
Escursione ad anello che concatena tre delle più belle cime del Gruppo delle Maddalene dove si incrociano tra loro gli escursionisti provenienti dal versante trentino e da quello altoatesino. Il rientro avviene passando per 4 accoglienti malghe a cavallo tra Trentino e Alto Adige.
- signal_cellular_alt Difficoltà Difficile
- straighten lunghezza 12.47 Km
- schedule durata 6:15 h
- arrow_drop_up dislivello 1150 m
- arrow_drop_down discesa 1150 m
- skip_next punto più alto 2624 m
- skip_next punto più in basso 1729 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Un breve tratto per raggiungere la Cima Vedetta Alta è leggermente esposto e qui si trova un cordino metallico per aiutarsi nella progressione.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Parcheggio Hofmahd
Coordinate
Arrivo
Parcheggio Hofmahd
Come arrivare
Seguire dalla Val di Non le indicazioni per la Val d'Ultimo. Prima delle gallerie che seprano le due vallate, è possibile lasciare l'auto nell'ampio parcheggio.
Parcheggio
Parcheggio Hofmahd.
Direzione da seguire
In auto si raggiunge il parcheggio sulla destra dopo il primo breve tunnel sulla strada che collega la Val di Non alla Val d‘Ultimo. Si attraversa la strada e si imbocca la forestale che porta rapidamente alla Malga di Cloz. Qui si prende il segnavia n. 7 che risale i prati dietro la malga per raggiungere il Malghetto di Cloz. Si compiono ancora 150 di metri di dislivello e si raggiunge la sella che unisce la Cima Belmonte al Monte Cornicoletto dove si svolta a destra per raggiugnere il Corniccoletto (La Vecla in dialetto).
Si torna sui propri passi fino alla sella e qui si segue la traccia (senza segnavia SAT) lungo la cresta tra l'erba che poi sale su terreno roccioso fino alla croce della Cima Belmonte. Dopo aver assaporato il panorama e aver lasciato un messaggio sul libro di vetta si prosegue lungo la cresta seguendo il segnavia 22 che restando in quota si dirige verso la cima Vedetta Alta. Poco sotto la cima il sentiero si fa più ripido e alcuni tratti sono leggermente esposti ed attrezzati con cordino di sicurezza da utilizzare come corrimano. La cima è spesso frequentata da chi sale dalla Val d'Ultimo e con al sua altezza di 2624 m è la seconda cima più alta del gruppo delle Maddalene dopo la Cima degli Olmi.
La discesa assai lunga avviene seguendo il sentiero 11 fino alla Malga Kessel. Da qui si prosegue su sterrata prima e su sentiero poi fino alle malghe di Revò e Cloz da dove poi in pochi minuti si raggiunge il parcheggio dove si era lasciata l'auto.
Tutte le malghe che si incontrano nella discesa sono gestite e sono degli ottimi punti dove sostare.
Attrezzatura
Scarponcini da trekking e bastoncini.







[Non è prevista una guida per questo percorso.]