Tra i tanti percorsi dell'Alpe Cimbra, è certamente tra i più belli, panoramici ed emozionanti! Teniamo però presente che non è una passeggiata, ci troviamo a pedalare su sentieri esposti, sotto i quali si aprono dirupi e ripidi versanti. E' dunque adatto a chi sa governare bene la bici. Buona escursione!
Si dice che nei giorni di aria limpida, specialmente dopo un temporale notturno, dalla cima del monte Maggio si vede la laguna di Venezia. Non ci credete? Certo, bisogna avere la fortuna di beccare la giornata giusta, ma quando c’è, il riflesso del sole sulla laguna lo si vede proprio! Monte Maggio, vetta d’Italia nel Basso Trentino. Qui cent’anni fa passava il confine austro-italiano. La grande croce e le trincee, ce lo ricordano. Che panorama si ha da questa altura! La via del ritorno, sulla nostra mtb, in un bellissimo ambiente forestale, ci porta tra i pascoli di Malga Melegna, a sfiorare il lago Coe (una sosta rinfrescante all'Hangar Bar) e a salire al passo. Lo sapevate che ai ristoranti Osteria Coe e La Stua ci sono crostate e fette di torta che sono la fine del mondo?
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 10.69 Km
- schedule durata 0:55 h
- arrow_drop_up dislivello 344 m
- arrow_drop_down discesa 327 m
- skip_next punto più alto 1832 m
- skip_next punto più in basso 1536 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Passo Coe
Coordinate
Arrivo
Monte Maggio
Come arrivare
Dalla rotatoria di Folgaria est seguire le indicazioni per Passo Coe (9 km)
Parcheggio
Ampia area in prossimità del punto di partenza
Direzione da seguire
Dal piazzale sterrato del crocicchio dei Camini ci avviamo in direzione di monte Maggio (segnaletiche direzionali). Per comoda sterrata saliamo di quota fino a raggiungere il dosso delle Cargaore (ampio panorama sulla sottostante Val di Terragnòlo e sul massiccio del Pasubio). Proseguiamo per la sterrata, ex strada militare, che sale gradualmente l'alto versante orografico destro della valle, sfioriamo il rilievo di monte Maronia e ci avviciniamo progressivamente alla vetta del monte Maggio. Nel tratto finale il percorso si restringe e si fa sentiero: attenzione a certi passaggi esposti sul ripido versante. Prima di giungere alla vetta un incasso nella montagna ci porta sul versante nord. Svoltando a destra ci immettiamo sulla ex strada militare Malga Zonta - monte Maggio. Il fondo è duro, di pietra affiorante. Saliamo dunque fin sulla vetta del monte, contrassegnata dalla caratteristica croce di ferro, a ricordo dei caduti del conflitto 1914-1918. Il panorama è ampio, si apre in tutte le direzioni, anche sulle sottostanti vallate veneto-vicentine. Prendiamo dunque la via del ritorno. Il primo tratto coincide con il percorso di andata ma, giunti all'incasso, anziché ripassare sul versante sud del monte, proseguiamo mantenendoci sul versante nord. La strada scende diritta. Giunti in prossimità del primo tornante facciamo attenzione alle segnaletiche direzionali: abbandoniamo la sterrata e ci inoltriamo per un sentiero che tra ex pascoli e più o meno radi boschi di abete ci riporta in modesta e media salita a Passo Coe. Giunti al passo svoltiamo a sinistra immettendoci sulla strada provinciale. Dopo circa 300 m ci ritroviamo al punto di partenza.







[Non è prevista una guida per questo percorso.]