Un anello breve, percorribile tutto l'anno, con 2 brevi tratti di discesa interessanti, immerso in un paesaggio unico, a tratti lunare: ovvero le Marocche
Percorso che si sviluppa in una zona molto tranquilla, tra la Valle del Sarca e la conca del Lago di Cavedine.
Non presenta particolari difficoltà tecniche, a parte - per qualche breve tratto - il fondo un po' sconnesso, con qualche sasso piuttosto pronunciato e talvolta smosso. Con un minimo di confidenza su questo tipo di terreni, le due discese, se pur brevi, possono dare qualche soddisfazione.
Per gran parte della salita, si pedala invece sulla pista ciclabile che costeggia il fiume Sarca o, nella zona del Lago di Cavedine, su tranquille stradine secondarie. Molto caratteristico è lo scenario sulle Marocche di Dro.
- signal_cellular_alt Difficoltà Media
- straighten lunghezza 12.38 Km
- schedule durata 1:35 h
- arrow_drop_up dislivello 320 m
- arrow_drop_down discesa 320 m
- skip_next punto più alto 388 m
- skip_next punto più in basso 143 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Safety Tips- Indossa sempre il casco.
- Pianifica la tua uscita.
- I sentieri sono condivisi con altri fruitori. Dai sempre la precedenza agli escursionisti a piedi.
- Controlla la velocità in base alla tua esperienza.
- Percorri lentamente i sentieri affollati, sorpassa con cortesia e rispetto.
- Non abbandonare mai i percorsi segnalati, non percorrere sentieri chiusi.
- Evita i sentieri in caso di fango per non danneggiarli ulteriormente.
- Rispetta la proprietà pubblica e privata.
- Sii sempre autosufficiente.
- Non viaggiare solo/a in zone isolate.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Partenza
Maso Trenti - Dro
Coordinate
Arrivo
Maso Trenti - Dro
Transito trasporto pubblico
Dro e Ceniga sono collegate agli altri centri del Garda Trentino dalle linee bus extraurbane 205 (Riva del Garda – Sarche - Trento) e 204 (Riva del Garda – Cavedine - Trento).
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Come arrivare
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Parcheggio
Parken in via Battisti, Piazza Garibaldi e Via Capitelli (strade laterali di Piazza Repubblica) in Dro.
Direzione da seguire
Il punto di partenza della traccia fornita è situato lungo la strada provinciale che va da Dro verso Drena (S.P. 84), nella zona di Maso Trenti. Seguendo le indicazioni consigliate per le bici, imbocchiamo la strada secondaria contrassegnata come “Centrale Volta”, raggiungendo così la pista ciclabile, nelle vicinanze del bar Bike and Wine. Chi arrivasse da Arco o Dro, seguendo la pista ciclabile, arriverebbe direttamente qui.
Proseguiamo quindi sulla ciclabile in direzione di Pietramurata. Superata la vecchia Centrale di Fies, proseguiamo diritti, affrontando alcuni brevi tratti di salita piuttosto impegnativi. Giunti in zona Monte Taglio, le indicazioni del percorso ci portano ad abbandonare la ciclabile seguendo il sentiero sulla nostra destra. Il tratto iniziale è un sali e scendi su sottobosco, con alcuni passaggi su roccia, stabile, ma talvolta piuttosto pronunciata. Arrivati ad affacciarci sul Lago di Cavedine, inizia la discesa che ci conduce fino al livello dell'acqua. Superiamo quindi il vecchio edificio della centrale e seguiamo la strada sterrata che costeggia il lago. Giunti ad incontrare la strada asfaltata, teniamo la sinistra verso il lago, poi subito la destra e, sempre ben guidati dalla segnaletica, ricominciamo a prendere quota. Giunti in località Trebi, continuiamo a seguire la strada principale. Lungo questo tratto, possiamo ammirare il Lago di Cavedine, i monti Brento e Casale sulla nostra sinistra e la Paganella sullo sfondo. Poco dopo aver superato la linea elettrica, svoltiamo a destra imboccando una strada sterrata. Continuiamo sempre diritti, ancora in leggera salita, superando un breve tratto di asfalto. Poco dopo aver ritrovato lo sterrato inizia il tratto di discesa più sconnesso del percorso. Incontrata la strada provinciale per Drena, la attraversiamo e prendiamo il sentiero che continua sull'altro lato. Un tornante molto stretto all'inizio, poi una piacevole discesa, col fondo però piuttosto smosso, e un bel panorama sulla valle del Sarca. Al termine dello sterrato, ritroviamo la strada provinciale e, tenendo la sinistra, raggiungiamo il nostro vicino punto di partenza.
Attrezzatura
Le escursioni in sella alla tua bicicletta richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia: anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricordati inoltre di valutare bene il tipo di percorso che stai affrontando, le località che prevedi di attraversare e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione! I sentieri saranno più scivolosi e quindi bisogna essere più cauti.
Cosa portare con sé durante un’escursione in bicicletta?
- scorta d'acqua adeguata in base al proprio fabbisogno (considerate temperatura, possibilità di rifornimento, durata del percorso)
- snack (per esempio, frutta secca o barrette)
- giacca antivento e antipioggia
- maglia e calze di ricambio
- crema solare
- occhiali da sole
- guanti da bici
- mappa o dispositivo gps
- torcia meglio se da casco o manubrio (un imprevisto o un guasto tecnico possono dilungare i tempi dell'escursione
- kit di primo soccorso
- kit di riparazione bici per rimediare incidenti meccanici
- fischietto di segnalazione
Lascia sempre detto a qualcuno dove sei diretto e quanto tempo hai previsto per la tua escursione.
Il numero unico di emergenza è 112.







[Non è prevista una guida per questo percorso.]