Da Senale a Rumo. La seconda tappa del Cammino Jacopeo d’Anaunia parte da Senale-Unsere Liebe Frau im Walde e ci conduce nella valle di Rumo, un mondo che ha conservato un fascino piacevolmente alpestre.
Questa tappa risulta un po’ più impegnativa della precedente sia per i numerosi saliscendi incontrati, sia per i pochi paesi attraversati ove poter rifornirsi o interrompere il cammino.
Tuttavia la bellezza dei paesaggi e gli scorci panoramici gratificheranno i camminatori.
Senale è luogo di pellegrinaggio ma un tempo anche punto di transito di viandanti o pellegrini diretti a Roma, lungo le vie Romea o Francigena, o verso gli approdi mediterranei per arrivare a Gerusalemme. Lungo il cammino incontriamo Lauregno, un villaggio germanofono formato da molti masi di montagna centenari, il cui nucleo centrale si è formato intorno all’antichissima chiesa parrocchiale con all’esterno il tipico cimitero tirolese con croci in ferro battuto. A Corte Inferiore merita una visita la chiesetta di S. Udalrico, ricca di preziosi affreschi quattrocenteschi realizzati da Giovanni e Battista Baschenis.
Arrivati a questo punto si dovrà decidere se concludere il Cammino andando a Sanzeno grazie alla Variante della tappa 3 oppure proseguire con la Tappa numero 3 fino a Terzolas.
- signal_cellular_alt Difficoltà Difficile
- straighten lunghezza 18.61 Km
- schedule durata 7:30 h
- arrow_drop_up dislivello 580 m
- arrow_drop_down discesa 1000 m
- skip_next punto più alto 1592 m
- skip_next punto più in basso 914 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Il Cammino è ben segnalato, con la presenza del simbolo della conchiglia stilizzata di colore giallo e varie tabelle che indicano la via. Si percorrono antichi sentieri di collegamento tra piccoli paesi e antiche vie che conducevano ai Santuari mèta di pellegrinaggi. Ci sono brevi tratti di strade a basso transito veicolare.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Senale / Unsere Liebe Frau im Walde
Coordinate
Arrivo
Marcena di Rumo
Come arrivare
Dall'autostrada del Brennero A22 si prende l'uscita Trento Nord e si prosegue in direzione della Val di Non su SS43. A Dermulo si segue il bivio sulla destra in direzione del Passo Palade e Merano. Poco prima del Passo Palade si prende il bivio sulla sinistra per scendere al paese di Senale.
Parcheggio
Parcheggio libero e gratuito presso il Santuario
Direzione da seguire
Dalla piazza di Senale si prosegue in direzione Sud-Ovest, seguendo la segnaletica del Cammino Jacopeo fino al maso Urban e poi si segue il sentiero n. 1 in direzione Lauregno passando per la loc. Cros de La Barba a quota 1400 nel Comune di Castelfondo. Dopo una lunga discesa si raggiunge Lauregno, un villaggio germanofono formato da molti masi di montagna centenari.
Dalla piazza antistante la Chiesa si imbocca un sentiero e poi una stradina in salita e il sentiero nr. 2 che attraverso un paesaggio misto di boschi e prati porta sulla strada provinciale lungo il torrente Pescara. Si imbocca una stradina piuttosto ripida che ci porta fino al maso Korbler per poi scendere lungo comoda strada forestale a Corte Inferiore, uno dei villaggi che compongono il Comune di Rumo. Qui merita visitare la chiesetta di S. Udalrico, ricca di preziosi affreschi quattrocenteschi realizzati da Giovanni e Battista Baschenis poi proseguiamo fino a Marcena fine tappa.
Arrivati a questo punto si dovrà decidere se concludere il Cammino andando a Sanzeno grazie alla Variante della tappa 3 oppure proseguire con la Tappa numero 3 fino a Terzolas.
Testi di Donato Iob
Associazione Anaune Amici del Cammino di Santiago
Attrezzatura
Chiunque si metta in cammino e desideri arrivare alla sua meta senza problemi deve calzare un buon paio di scarpe comode, meglio se con suola scolpita (tipo Vibram) e con protezione per la caviglia (tipo pedule da escursionismo), ma nelle quali il piede sia ben fermo per evitare il formarsi di vesciche o, peggio, rischiare una slogatura. E’ anche bene dotarsi di un bastone (o meglio ancora di bastoncini telescopici) per aiutarsi nel cammino, soprattutto in qualche passaggio più impegnativo.







[Non è prevista una guida per questo percorso.]