fbpx Cammino Jacopeo d'Anaunia - I tappa
Cammino Jacopeo d'Anaunia - I tappa

Cammino Jacopeo d'Anaunia - I tappa

Foto da: Paolo Menapace

Da Sanzeno a Senale. Boschi, praterie, villaggi e piccole chiese che sono dei gioiellini d’arte sacra. Sentieri e luoghi attraversati dai pellegrini da ben 500 anni!

In questa prima tappa troviamo maso San Bartolomeo a Romeno dove possiamo ammirare la preziosa e antica chiesetta dell’ospizio per pellegrini documentata già nel 1213. Proseguendo un po’ raggiungiamo la chiesetta di S. Antonio a Romeno, preziosa per riportare sull’esterno un ciclo di affreschi dedicati al miracolo più famoso attribuito a San Giacomo di Compostela, comunemente detto leggenda dell’impiccato. Altri segni importanti che riguardano la devozione a San Giacomo di Compostela li troviamo a Fondo dove possiamo ammirare vari affreschi dedicati al Santo.

Nel complesso questa bella tappa è abbastanza impegnativa sia per la lunghezza che per il dislivello affrontato, ma non presenta salite molto ripide salvo quella breve che dalla forra di San Romedio conduce a Salter. I tempi medi di percorrenza, al netto delle pause, si aggirano sulle 7 - 8 ore, a seconda dell’allenamento fisico e della propria attitudine al cammino.

  • signal_cellular_alt Difficoltà Difficile
  • straighten lunghezza 25.50 Km
  • schedule durata 8:00 h
  • arrow_drop_up dislivello 950 m
  • arrow_drop_down discesa 280 m
  • skip_next punto più alto 1364 m
  • skip_next punto più in basso 636 m

Periodo consigliato:

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Informazioni slla sicurezza:

Il Cammino  è ben segnalato, con la presenza del simbolo della conchiglia stilizzata di colore giallo e varie tabelle che indicano la via. Si percorrono antichi sentieri di collegamento tra piccoli paesi e antiche vie che conducevano ai Santuari mèta di pellegrinaggi. Ci sono brevi tratti di strade a basso transito veicolare.

Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.

Partenza

Sanzeno, Basilica dei SS. Martiri

Coordinate

DD 46.364012 , 11.071429 DMS46° 21' 50.4432'' N 11° 4' 17.1444'' E

Arrivo

Senale / Unsere Liebe Frau im Walde

Transito trasporto pubblico

Da Trento si prende il trenino locale fino alla stazione di Dermulo. Qui si prende la coincidenza con l'autobus di linea nr. 630.

>> Orario trenino locale 

>> Orario linea 630

Come arrivare

Dall'autostrada del Brennero A22 si prende l'uscita Trento Nord e si prosegue in direzione della Val di Non su SS43. A Dermulo si segue il bivio sulla destra in direzione Passo della Mendola fino a raggiungere Sanzeno dopo pochi chilometri.

Parcheggio

Parcheggio gratuito presso la Basilica dei Santi Martiri di Sanzeno.

Direzione da seguire

La prima tappa del cammino parte dalla Basilica dei Santi Martiri di Sanzeno, luogo principe per la cristianità della nostra vallata, e termina a Senale, presso il Santuario di Nostra Signora nel bosco (Unsere Libe Frau im Walde).

Lasciata la Basilica (quota 630 m) si sale fino al Museo Retico e si imbocca il camminamento sulla parete rocciosa diretto al Santuario di San Romedio. Qualche centinaio di metri prima del Santuario si prende la salita che porta a Salter e poi imboccando il nuovo tracciato della ciclabile raggiungiamo il maso San Bartolomeo a Romeno (progressiva 7,6 km quota 906 m). Proseguendo un po’ raggiungiamo la chiesetta di S Antonio a Romeno, preziosa per riportare sull’esterno un ciclo di affreschi dedicati al miracolo più famoso attribuito a San Giacomo di Compostela, comunemente detto leggenda dell’impiccato.

Proseguendo ed attraversando bellissime praterie arriviamo a Fondo (progressiva 15,1 km quota 985 m) e qui possiamo ammirare vari affreschi a tema jacopeo (raffigurano principalmente San Giacomo di Compostela), se il tempo ce lo consente possiamo visitare l’antica chiesa di Santa Lucia.

Proseguendo arriviamo a Tret e poco dopo entriamo nella Nonsberg incontrando San Felice (progressiva 22,3 km quota 1263 m).

La segnaletica in lingua tedesca ci indica che manca poco alla méta. Prima dell’ultima salita possiamo ammirare la chiesa di San Cristoforo e poi arriviamo a Madonna di Senale - Unsere liebe Frau in Walde (progressiva 25,6 km quota 1350 m). Il Santuario cinquecentesco è sorto su una antica chiesa romanica. In questa località è documentata la presenza di un antica struttura ospitalizia per pellegrini fin dal 1184.

 

Testi di Donato Iob
Associazione Anaune Amici del Cammino di Santiago

Attrezzatura

Chiunque si metta in cammino e desideri arrivare alla sua meta senza problemi deve calzare un buon paio di scarpe comode, meglio se con suola scolpita (tipo Vibram) e con protezione per la caviglia (tipo pedule da escursionismo), ma nelle quali il piede sia ben fermo per evitare il formarsi di vesciche o, peggio, rischiare una slogatura. E’ anche bene dotarsi di un bastone (o meglio ancora di bastoncini telescopici) per aiutarsi nel cammino, soprattutto in qualche passaggio più impegnativo.

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[Non è prevista una guida per questo percorso.]

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