La Valle di Gresta è diventata famosa negli ultimi decenni per la “filosofia biologica” abbracciata dai contadini locali: cavoli cappucci, patate, carote, verze ed altri ortaggi vengono coltivati con la massima cura e seguendo un preciso protocollo improntato al naturale. Ogni autunno una mostra mercato dei prodotti d’orto è occasione per fare una scorta naturale e genuina.
- signal_cellular_alt Difficoltà Difficile
- straighten lunghezza 12.84 Km
- schedule durata 2:16 h
- arrow_drop_up dislivello 923 m
- arrow_drop_down discesa 81 m
- skip_next punto più alto 1174 m
- skip_next punto più in basso 229 m
Periodo consigliato:
Informazioni slla sicurezza:
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.Partenza
Bivio località Loppio
Coordinate
Arrivo
Passo Santa Barbara
Direzione da seguire
Lungo la statale Mori Riva del Garda (affiancata da un’interessante pista ciclabile) in località Loppio s’imbocca al bivio la strada provinciale 88 della Valle di Gresta, quindi all’abitato di Ronzo Chienis quella 48 per il Passo Santa Barbara. La salita è abbastanza lunga e nei primi chilometri ha una pendenza regolare per poi diventare molto dura nello strappo finale del Santa Barbara.

[Non è prevista una guida per questo percorso.]