Le Dolomiti non sono soltanto un paradiso per gli amanti del trekking, ma anche un vero scrigno botanico che ospita alcune delle specie floreali più rare e affascinanti d’Europa. Tra le valli incantate della Val di Fassa, Val di Sole, Val di Non e Madonna di Campiglio, ogni escursione può trasformarsi in una sorprendente avventura naturalistica.
In questo articolo vi portiamo alla scoperta di alcuni fiori unici che potrete incontrare lungo i sentieri, con alcuni consigli su dove e quando osservarli.
Stelle alpine e rarità botaniche: fiori da non perdere
Stella alpina (Leontopodium alpinum)
Simbolo delle montagne, la stella alpina cresce tra i 1.800 e i 2.500 metri. Potete incontrarla nei pascoli d’alta quota sopra la Val di Fassa e sul Gruppo del Sella. Ricordiamo che è una specie protetta: ammirarla sì, raccoglierla no!
Rododendro ferrugineo (Rhododendron ferrugineum)
Il “fiore delle Alpi” colora di rosa i pendii tra giugno e luglio. In Val di Sole, i boschi di conifere si tingono di mille sfumature quando i rododendri sono in piena fioritura: un vero spettacolo per gli occhi (e per la macchina fotografica!).
Nigritella (Gymnadenia nigra)
Chiamata anche “orchidea nera”, la nigritella emana un profumo dolcissimo che ricorda la vaniglia. Si trova in particolare tra i prati soleggiati della Val di Non, spesso in zone poco battute.
Genziana (Gentiana acaulis)
I suoi fiori blu intenso punteggiano i pascoli alpini in primavera e inizio estate. La zona di Madonna di Campiglio, nei pressi dei laghi alpini, è perfetta per osservarla durante le passeggiate.
Soldanella alpina (Soldanella alpina)
Tra i primi fiori a spuntare dopo lo scioglimento della neve, la soldanella annuncia l’arrivo della primavera. Osservabile soprattutto nei prati umidi della Val di Sole e attorno ai sentieri che salgono verso i rifugi.
Dove e quando osservare la flora alpina
- Primavera (fine aprile – giugno): periodo ideale per soldanelle e prime genziane.
- Estate (giugno – agosto): esplosione di rododendri, stelle alpine e orchidee.
- Località consigliate:
- Val di Fassa: sentiero Viel dal Pan, zona San Pellegrino
- Val di Sole: Parco Nazionale dello Stelvio, sentiero del Doss dei Gembri
- Val di Non: Altopiano della Predaia
- Madonna di Campiglio: escursione ai Laghi di Cornisello
Consigli per fotografare i fiori in montagna
- Scegliete le prime ore del mattino o il tramonto per una luce più morbida.
- Utilizzate un obiettivo macro o una funzione macro dello smartphone.
- Evitate di calpestare l’ambiente circostante: ogni fiore è parte di un delicato ecosistema.
Un invito alla scoperta lenta
Camminare tra le Dolomiti con occhi curiosi permette di scoprire piccoli miracoli nascosti tra le rocce e i prati.
I Dolomiti Walking Hotel, immersi nei paesaggi incontaminati di Val di Fassa, Val di Sole, Val di Non e Madonna di Campiglio, sono il punto di partenza ideale per chi desidera unire il piacere del trekking con la meraviglia della natura.
